Il bebè non aspetta e nasce in viaggio
Durante il viaggio verso il pronto soccorso è stata attivata la centrale operativa, sempre in collegamento telefonico con i sanitari intervenuti. Valutata la situazione, i professionisti sanitari della Asl Tse presenti sul posto hanno ritenuto opportuno far fermare l’auto e, sempre via telefono, hanno seguito ed assistito la donna per il parto.
Attivata l’automedica del Casentino e l’ambulanza della Pubblica Assistenza di Corsalone. La madre ed il neonato sono stati trasportati in codice 2 presso il pronto soccorso dell’ospedale San Donato di Arezzo. Circa un quinto dei bambini nascono prematuri ma ancora all’interno dell’ultimo mese di gravidanza, che parte dalla 37esima settimana.