Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

mercoledì | 05-02-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Tenta di uccidere e derubare il fratello, arrestato

La Polizia di Stato di Arezzo, nell’ambito dell’attività di prevenzione e di pronto intervento, ha proceduto, nel pomeriggio dello scorso 30 ottobre, all’arresto di un soggetto resosi responsabile di tentato omicidio e rapina aggravata.

Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal VQA Marco Gallorini, nel pomeriggio di ieri è intervenuto su indicazione del NUE 112 e sulla base della segnalazione di un condomino di un palazzo di Largo 2 Giugno, in quanto vi era una persona che richiedeva insistentemente aiuto, lamentandosi che lo stavano uccidendo.

I poliziotti della Questura aretina sono intervenuti immediatamente, rintracciando la vittima di aggressione seduta in strada completamente nuda e sanguinante, con evidenti ferite alla testa ed agli arti.

Mentre veniva prestato il primo soccorso e richiesto l’intervento urgente dei sanitari, un’altra Volante è riuscita a rintracciare poco lontano l’aggressore, poi risultato essere il fratello della vittima, in possesso di tutti gli effetti personali asportati al fratello (compresi i vestiti) nonché le armi improprie utilizzate per l’insano gesto.

Gli accertamenti successivi portavano ad appurare che già in passato si erano verificati degli episodi di aggressione nell’ambito familiare composto dai due fratelli e dalla madre, per i quali il soggetto arrestato era stato ammonito con provvedimento del Questore di Arezzo nel marzo di questo anno.

Considerate le modalità con le quali è stata attuata l’aggressione che, iniziata nell’ambito domiciliare è poi proseguita in strada dove la vittima ha tentato inutilmente la fuga, alla luce degli oggetti atti ad offendere utilizzati e della violenza adoperata dal reo nel colpire parti vitali del corpo, gli agenti procedevano all’arresto in flagranza del responsabile per rapina aggravata e tentato omicidio, associandolo, come disposto dal P.M. di turno, presso la casa circondariale di Arezzo.

Con l’udienza di convalida tenutasi ieri 2 novembre, è stato convalidato l’arresto e disposta la custodia cautelare in carcere.

Articoli correlati