Massiccio attacco di hacker russi alla Pubblica Amministrazione. Anche Arezzo?
La segretaria Provinciale Azione Arezzo chiede lumi:
Circola la notizia da ieri sera che il Comune di Arezzo sarebbe stato attaccato da hacker che usano la lingua russa per comunicare.
E’ notizia pubblica che gli hacker avrebbero colpito il server del sistema di servizi a 1.300 enti tra cui Comuni, Anac e Csm (Ansa 18 Dicembre 2023); notizia ripresa da molti quotidiani tra cui il Quotidiano la Nazione (pagina 17 – 19 Dicembre 2023); ancor più risalto alla notizia è stata data durante il TG1 della RAI delle 20:00 del 18 Dicembre, dove nel servizio di Giacinto Pinto (alle 20.15 circa) il giornalista ha espressamente citato Arezzo come una tra le Città colpite più importanti. Secondo le informazioni gli hacker avrebbero colpito un server che gestisce la contabilità di ben 1300 e avrebbero chiesto anche un riscatto in cripto valute. Paventati problemi per servizi essenziali come le carte di identità e minacciato il pagamento degli stipendi del mese di dicembre. A detta del Tg1 il 50% di sistemi non sarebbe ancora stato ripristinato ed è interesse di Azione capire la veridicità della notizia perché potrebbe essere coinvolta ancora la nostra città.
Il ministro Paolo Zangrillo ha detto che vi sono approfondimenti in corso che al momento non appaiono problemi per il pagamento degli stipendi per il mese di dicembre.
Questa mattina nessun organo di stampa cittadino pare riportare questa notizia.
Ad oggi, nessuna informazione nel dettaglio, smentita o chiarimento è stata fornita alla cittadinanza riguardo ai fatti accaduti.
AZIONE si sorprende che la notizia del TG1 nazionale di ieri sera non sia stata affrontata immediatamente dalla nostra amministrazione per tranquillizzare la cittadinanza e chiarire la situazione e, per questo, stigmatizza fortemente l’operato dell’amministrazione che non ha ritenuto di farlo.
AZIONE chiede, a questo punto, pubbliche spiegazioni.
Lucia Cherici
Segretaria Provinciale di Azione Arezzo