Nel nome del padre Ar24Tv

11 gennaio 2005, il giorno del tragico incidente: sarebbe stata l’ultima tappa della Parigi-Dakar e l’ultima della sua carriera. Fabrizio Meoni, il campione dei rally motociclistici, vincitore per due volte della Dakar nel 2001 e 2002, protagonista di opere di solidarietà per l’Africa, perse la vita durante l’edizione 2005 della Dakar, a Kiffa in Mauritania, in una fatale caduta nel deserto. L’indimenticabile centauro castiglionese è ancora presente nei cuori e nella mente dei castiglionesi, dei motociclisti e di tutti coloro che lo hanno conosciuto. Il figlio Gioele ne segue le orme, animato dalla forza del ricordo del padre. E’ in questi giorni impegnato nella competizione della Dakar, “ma – dice in un video pubblicato sui social – senza velleità di classifica e senza rischiare, mi basta arrivare in fondo. Ho dovuto convincere mia madre e mia moglie, ora eccomi qua. Volevamo fare la Dakar come tra padre e figlio, come tra amici, senza meccanici, questo è lo spirito che mi accompagna“.
https://www.youtube.com/watch?v=XMSzbtF_BAc