Castel Focognano: ampliato il sistema di videosorveglianza a Rassina
All’apparenza una comune telecamera, in realtà il sistema è in grado di rilevare, attraverso la scansione della targa, irregolarità come auto rubate, poste sotto sequestro o inserite nella black list della Polizia, e tanto altro, permette inoltre di riconoscere i veicoli intestati a “prestanome” e utilizzati nei reati, a tutto vantaggio della sicurezza urbana completa e della tranquillità totale dei cittadini.
Questa nuova strumentazione va ad integrare quelle già attivate nel mese di maggio del 2021, il costo dell’operazione è di circa 30.000 euro e sono frutto di un contributo della Regione Toscana per il 50% e l’altro 50% con risorse proprie.
Con il posizionamento di questi nuovi punti all’interno del nostro territorio comunale la rete compie un importante passo avanti riuscendo a coprire quelle zone ancora scoperte nel Capoluogo di Rassina.
Nel dettaglio ecco il posizionamento della nuova Videosorveglianza:
n. 1 postazione lungo la S.R. n. 71, a nord del capoluogo di Rassina, in prossimità del distributore carburanti Tamoil;
n. 1 postazione lungo la S.P. n. 60 per Chitignano, in prossimità dell’impianto semaforico nella corsia di direzione Chitignano-Rassina;
n. 2 postazioni nel centro abitato di Rassina, presso la zona di via Roma, in corrispondenza dei giardini pubblici e del cimitero, con sorveglianza ambientale anche dell’area ecologica, e presso la Torre Civica di Bellavista.
In definitiva l’attuale sistema di videosorveglianza del territorio comunale oltre che da questi ulteriori quattro punti, risulta composto da:
n. 1 telecamera dedicata alla lettura delle targhe, installate nei pressi del centro abitato del capoluogo di Rassina, lungo la S.P. n. 59 Valdarno Casentinese
n. 2 telecamere di videosorveglianza “di contesto” installate nel capoluogo di Rassina, in p.zza Mazzini, lato est (palazzo Comunale) e lato ovest (ex stabilimento Lebole), dotate rispettivamente di n. 4 ottiche cadauna, che consentono la copertura a 360° della rispettiva porzione di piazza;
n. 1 postazione lungo la S.R. n. 71, a sud del capoluogo di Rassina, in prossimità del distributore carburanti Eni. Tutte le suddette telecamere trasmettono i dati tramite apposita rete wi-fi alla centrale operativa per la visualizzazione ed il controllo delle immagini, ubicata presso l’ufficio della Polizia Municipale e a sua volta collegata, in remoto, con la sede del Corpo Unico della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni, nonché con le altre “Forze di Polizia” territorialmente interessate.
“Diamo esecuzione ad un progetto che ci permette di completare l’impegno preso durante la campagna elettorale del 2019 – spiegano il sindaco Lorenzo Ricci e l’Assessore al traffico e Vicesindaco Marco Rosini – le riprese che verranno effettuate dal nostro sistema di videosorveglianza con quello di lettura delle targhe lungo tutte le strade di collegamento, saranno preziose per il lavoro delle forze dell’ordine impegnate in delicate indagini. La sinergia di azione tra Comune e forze dell’ordine per il contrasto alla criminalità è uno degli elementi qualificanti del nuovo sistema di videosorveglianza che, oltre a incrementare il livello di sicurezza dei cittadini, mira a contrastare la criminalità, rafforzare i controlli del territorio mirati alla tutela del patrimonio pubblico, migliorare la pulizia e decoro del territorio e fungere da deterrente alle azioni criminose o vandaliche”.