Arezzo, parte il progetto EYE. Studenti a scuola di imprenditoria etica
Ha preso il via con un talk su “Etica e motivazione”, con imprenditori e start up, la nuova edizione di EYE Ethics & Young Entrepreneurs, momento inaugurale del percorso che coinvolge alcuni studenti del Liceo artistico coreutico scientifico “Piero della Francesca” e dell’ITIS “Galileo Galilei”, promosso oltre che dai due istituti scolastici aretini da Artes Lab, Comune di Arezzo e Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Sud. L’evento, svoltosi nella del Consiglio Comunale di Arezzo, è solo il primo di una serie grazie alla quale gli studenti avranno l’opportunità di scoprire come diventare imprenditori di successo.
Grazie ad EYE, i giovani incontreranno imprenditori ed esperti del settore imparando le basi dell’imprenditoria etica per poi dare vita a una propria idea. Le migliori saranno presentate da loro stessi in un contest e valutate da una giuria di esperti: la più originale, concreta e realizzabile vincerà il Trofeo EYE Migliore Idea d’Impresa Arezzo 2024. Gli studenti aretini si sfideranno inoltre con gli studenti di Firenze, Prato e Pistoia, dove il progetto Eye è attivo da 13 anni, per il Trofeo EYE Toscana, la novità di quest’anno, a cui è associato un premio di 1.000 euro promosso dalla società benefit Coleliwork.
All’iniziativa inaugurale, con la presentazione del direttore di EYE Luca Taddei, hanno partecipato giovani imprenditori del territorio insieme a Maria Claudia Sanarelli, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Sud, Simone Chierici e Federico Scapecchi, rispettivamente assessore alle attività produttive e alle politiche giovanili del Comune di Arezzo, e i due dirigenti scolastici coinvolti Luca Decembri per l’ITIS e Luciano Tagliaferri per il “Piero della Francesca”.
“L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Simone Chierici – prosegue un’esperienza volta alla promozione della cultura del fare impresa tra i giovani della città. L’auspicio è che questa iniziativa sia propedeutica alla nascita di nuove start up ma l’obiettivo è anche quello di trasmettere entusiasmo, conoscenze e valori positivi a chi vorrà essere protagonista nel mondo del lavoro e nel mercato”.
“Mi fa piacere constatare – ha aggiunto l’assessore Federico Scapecchi – che dopo le positive esperienze degli scorsi anni non ci siamo crogiolati sugli allori. Sintomo evidente che la qualità del progetto è ancora apprezzata. Tra gli obiettivi dell’assessorato c’è quello di formare, incentivare e supportare le nuove generazioni nella creazione di ricchezza per il territorio. Il nostro sostegno ad EYE va esattamente in questa direzione”.
“In 13 anni di EYE in varie province della Toscana – sottolinea il direttore Luca Taddei – sono nati percorsi imprenditoriali firmati dai giovanissimi protagonisti di questo percorso. È un’opportunità importante per i ragazzi, da quest’anno potenziata anche attraverso un protocollo firmato tra la Regione Toscana attraverso il progetto GiovaniSì, Artes Lab, Anci Toscana e i giovani di Confindustria, CNA e Confartigianato. Permette di creare una cultura di base, a partire dalla scuola, che renda gli studenti promotori di progetti imprenditoriali innovativi con alla base l’etica. Ragazze e ragazzi di oggi possono diventare imprenditori di domani”.
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