Un calcio allo spreco
Arezzo. Per la prima volta “Olmoponte Arezzo Santa Firmina” ASD ha celebrato il termine della sua scuola calcio con una grande festa presso il parco verde dell’impianto di recupero integrale di Aisa Impianti s.p.a, a San Zeno. “Un calcio allo spreco” è stato lo speciale evento che ha coinvolto circa 200 ragazzi dai 4 ai 13 anni: i giovani calciatori hanno chiuso il loro anno sportivo all’insegna dello stare insieme, dei grandi valori dello sport e soprattutto del rispetto dell’ambiente, della salute e della sostenibilità.
Il pomeriggio di festa è iniziato con la visita guidata all’impianto e all’osservatorio solare e astronomico, in gruppi suddivisi per categorie: Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici e Primi Calci. A seguire, i ragazzi si sono impegnati in un un’ora di gioco negli spazi appositamente allestiti dell’area verde dell’impianto, mentre i più piccoli hanno potuto assistere allo spettacolo di magia del mago Sisco. Infine alle 18, premiazione di tutti gli iscritti presenti.
“Questo per noi è l’inizio di una collaborazione con ‘Zero Spreco’- ha detto Salvatore Di Bella, responsabile della scuola calcio élite “Olmoponte Arezzo Santa Firmina”. Siamo da sempre sensibili all’aggregazione sana, alla protezione della diversità, all’integrazione, e anche ai valori dell’ambiente. E cerchiamo sempre di non ‘sprecare’. Come nel calcio: se corri molto sprechi energie, meglio far correre di più la palla”.
“A Olmoponte Arezzo Santa Firmina, a Salvatore Di Bella e a tutta l’organizzazione va il mio ringraziamento. La loro è una realtà entusiasmante: grandi persone che si dedicato ad insegnare i valori dello sport ai giovani- ha detto Giacomo Cherici, presidente di Aisa Impianti s.p.a. E non è solo calcio, è stare bene insieme, è cercare di costruire quello spirito di aggregazione sociale che anche noi abbiamo costruito negli anni. L’incontro tra Zero Spreco e l’associazione sportiva Olmoponte è un passo in più verso la condivisione dei valori dell’impiantistica pubblica, che è di tutti e può esserlo solo se tutti la conoscono e ne comprendono gli enormi benefici”.