Tiromancino, i grandi successi e tante storie di musica e vita a Valdichiana Village. Nel ricordo di Califano

Franco Califano è uno dei più grandi parolieri della musica italiana“, ha detto Federico Zampaglione imbracciando la fedele chitarra sul palco di “Radio Subasio Music Club live”, un appuntamento in parole e musica, format proposto da Valdichiana Village per questa estate 2024 con la direzione artistica di Salvo Ferrara, FMedia. Ed è uno Zampaglione in grande forma “dopo un periodo un po’ così” e soprattutto disponibile a raccontarsi, quello che si presenta al pubblico giunto da ogni parte d’Italia per uno dei formidabili incontri estivi della Land of Fashion di Foiano della Chiana. Orgoglioso di una romanità che non nasconde, anzi, il leader dei Tiromancino ha ammesso il forte dualismo artistico tra musica e cinema: “Il mio ultimo film horror è stato vietato ai minori di 18 anni, per me è una grande soddisfazione“. E d’altronde, proprio col mondo del cinema i Tiromancino hanno sempre avuto a che fare, “fin dai tempi de “Le Fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek, di cui “Due destini” è stata colonna sonora e non volevo crederci“. E sulla musica dei Tromancino: “Abbiamo sempre ricercato sonorità non convenzionali, che toccano il rock alternativo, l’elettronica e il folk, con una passione particolare, il genere blues. Prima o poi lo prometto, faremo un album blues“. E sui testi? “Passo per malinconico, in realtà non lo sono per niente”. Poi, col ricordo e l’imitazione dell’amico Franco Califano, “il più grande paroliere della musica italiana “, partono le note struggenti di “Un tempo piccolo”, scritta proprio dal Califfo. “Tra l’altro – ha ricordato Federico Zampaglione – ‘Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano’, ha appena vinto la prestigiosa Targa Tenco 2024 come “Migliore album a progetto” con 12 brani interpretati da grandi nomi della musica italiana come Tiromancino, Amedeo Minghi, Phil Palmer, Patty Pravo e molti altri. Per me è stato un onore partecipare all’album“. Ma come nascono le tue canzoni? “In maniera casuale, lasciando fluire l’ispirazione. Per esempio: gli arrangiamenti di “Sale amore e vento” e le atmosfere di quel brano sono ispirate a un sogno che ho fatto in cui ero un narcotrafficante“. Ma ogni brano deve superare una valutazione importante: “Quella di mia moglie, se si emoziona lei, la canzone avrà successo, se una canzone non le piace viene cestinata“. Finale con monito, sempre partendo da frammenti di vita vissuta: “Sono le aspettative ad avermi rovinato in passato tanti momenti, non dobbiamo farci condizionare da quello che ci dicono di fare sui social“, è l’appello rivolto in particolare alle nuove generazioni: “Allontaniamo le cose che ci fanno stare male, teniamo solo quelle che ci fanno stare bene“. Applausi. 

Dopo Zampaglione e i Tiromancino, di assoluto rilievo anche gli altri artisti attesi a Valdichiana Village nell’ambito di “Radio Subasio Music Club live”, un appuntamento in parole e musica: sabato 20 luglio, intervistato da Katia Giuliani, l’eclettico e virtuoso Ermal Meta, neo papà e vincitore del Festival di Sanremo nel 2018 in coppia con Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente”, recentemente anche conduttore, con Noemi, del “Concerto del Primo Maggio”. Venerdì 26 luglio, con la conduzione di Manuel Saraca, gli attesissimi Coma_Cose duo rivelazione del panorama musicale italiano composto da Fausto Lama (pseudonimo di Fausto Zanardelli) e California (pseudonimo di Francesca Mesiano), partner artistici e coppia anche nella vita.

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