“Qui ciccia” in steak house e Macellerie d’Italia 2024
“Aldo Iacomoni ha aperto questo ristorante dopo aver lavorato per anni dietro il bancone della sua macelleria – inizia con queste parole la descrizione di ‘Qui Ciccia’ e del celebre macellaio savinese – Il passo era nell’aria. Esperto nella lavorazione delle carni, nonché maestro indiscusso nell’arte norcina, titolo riconosciutogli dall’ALMA (Scuola Internazionale di Cucina Italiana) non gli restava che cimentarsi con la griglia. La carne buona ce l’aveva già, quella della sua bottega selezionata nei vicini allevamenti locali, così ha allestito una sala ristorante, in gran parte rivestita in legno, rustica ed elegante allo stesso tempo con servizio per 45 coperti al massimo dehors compreso. Cucina e brace a vista a scaldare l’appetito…” Steak House e Macellerie d’Italia 2024 è un volume che descrive oltre 700 locali tra bracerie e macellerie, un viaggio carnivoro tra Nord e Sud, isole comprese, per raccontare storiche realtà e piacevoli scoperte con l’obiettivo concreto sensibilizzare il consumatore e indirizzarlo verso l’eccellenza carnivora. Steak House e Macellerie d’Italia 2024 è pubblicata da Michele Ruschioni, giornalista romano founder di Braciamiancora, un network che si occupa di raccontare il mondo della carne in mille sfaccettature e che conta oggi — tra Facebook, Instagram e Youtube — oltre un milione di followers. «Da anni sono impegnato a raccontare l’Italia gastrocarnivora attraverso i canali social di Braciamiancora — spiega Ruschioni — ed oggi tutto questo racconto è diventato una guida completa». Tra le pagine di questa guida — che rappresenta un unicum nel panorama editoriale italiano — c’è un elenco delle migliori macellerie e delle migliori steak house italiane, locali in grado di proporre ai propri clienti carne di ottima qualità, che proviene da allevamenti etici e responsabili.