Cortona, caso di Dengue: ordinanza del Sindaco per la disinfestazione delle zanzare

A seguito della segnalazione da parte di Asl Toscana sud est di un caso di Dengue in una persona rientrata da un viaggio in un paese tropicale, il sindaco di Cortona Luciano Meoni, ha emesso un’ordinanza per poter effettuare gli interventi necessari a ridurre la presenza di zanzare, come previsto dal piano di sorveglianza delle arbovirosi di Ministero della Salute e Regione Toscana.

Dopo la ricezione dell’avviso nel giorno di Ferragosto da parte del Dipartimento prevenzione della Asl, il primo cittadino, l’ufficio Ambiente e la Polizia municipale si sono subito messi al lavoro per prevenire ulteriori contagi.
La febbre Dengue è una malattia tipica delle aree tropicali ed è trasmessa dalla zanzara tigre che è presente anche nelle nostre zone. Gli interventi di disinfestazione saranno effettuati nei pressi del luogo ove il soggetto ha soggiornato prima del ricovero in ospedale, ovvero in località Campaccio. Le attività di disinfestazione riguarderanno aree pubbliche e private, caditoie stradali, pozzetti, aree verdi anche se di pertinenza delle abitazioni e, più in generale, in ogni luogo in cui possano insidiarsi focolai larvali. La disinfestazione è programmata per la notte del 16 agosto, fra le ore 3 e le ore 5 per poi ripartire dalle 8 fino alla fine della mattinata di venerdì 16 agosto.
Per l’operazione è necessaria la collaborazione dei residenti della zona, tutti coloro che hanno l’effettiva disponibilità delle aree aperte o abitazioni nelle aree sopra meglio indicate dovranno: permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali presenti in area esterna privata; attenersi a quanto indicato dagli addetti alla attività di rimozione dei focolai larvali per evitare che tali focolai abbiano a riformarsi.
Durante le operazioni di disinfestazione occorrerà: tenere serrate finestre e porte; sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio d’aria; ricoverare gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili con teli di plastica; raccogliere la verdura e la frutta degli orti e dei propri fondi o di proteggerla con teli di plastica; rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con prodotti insetticidi, nonché di lavarle abbondantemente e sbucciare la frutta prima dell’uso; procedere, con uso di guanti lavabili o a perdere, alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi lasciati all’esterno e che siano stati esposti al trattamento.

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