Via Fiorentina, nasce comitato per salvaguardia della qualità della vita e sicurezza
Il Comitato nasce con la finalità di salvaguardare la qualità della vita e della sicurezza dei residenti e tutelare gli interessi economici degli esercizi commerciali ivi presenti, in relazione all’annoso progetto di realizzazione della rotatoria di superficie e di un sottopasso carrabile in sostituzione dell’attuale incrocio regolato con semafori.
Come è noto il progetto, nato nel 2005, voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale per favorire lo scorrimento veloce in corrispondenza dell’incrocio tra Via Fiorentina, Viale Amendola e Viale Don Minzoni, ha vissuto sin dalla progettazione, oggetto di diverse variazioni, una vita travagliata, tanto è che ad oggi nulla è stato realizzato se non lo spostamento dei sottoservizi, la cui presenza inizialmente non era stata nemmeno considerata; ciò comportando inoltre anche una abnorme crescita della spesa complessiva dell’opera a carico dei cittadini dagli iniziali 1,5 milioni di euro all’ultima spesa oggi prevista di 9 milioni e 700mila euro. Già solo per queste prime lavorazioni, propedeutiche alla realizzazione dell’opera, i commercianti della zona hanno subito finora consistenti danni economici oltre ai disagi arrecati ad essi ed ai residenti nelle zone interessate; lavori che tra l’altro in questi giorni sono ancora in corso.
Con la finalità sopra espressa, il Comitato, in rappresentanza di tutti i cittadini e commercianti interessati, si propone all’Amministrazione Comunale come soggetto riconosciuto quale interlocutore per conoscere e monitorare le tempistiche certe della successione delle lavorazioni, le modalità esecutive di avanzamento delle fasi di lavorazione, condividendo con Essa le scelte operative, anche a mezzo di proposte proprie alternative avvalendosi di tecnici esterni, che siano meno impattanti per la qualità della vita e le esigenze dei cittadini, nonché per la salvaguardia degli interessi economici dei commercianti.
Il comitato intende altresì promuovere ed intraprendere ogni iniziativa utile e necessaria volta al contenimento delle problematiche sopra citate, anche attraverso campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e con il maggior coinvolgimento delle Associazioni di categoria.
