Danza e ginnastica col Dopolavoro Ferroviario di Arezzo
L’Associazione Dopolavoro Ferroviario, con una storia che sfiora il secolo, si dedica alla gestione del tempo libero non solo per i dipendenti e i pensionati del Gruppo Ferrovie dello Stato, ma per tutti i cittadini. Come stabilito dallo statuto, promuove iniziative legate allo sport, al turismo, alla cultura e a progetti sociali, contribuendo alla formazione personale e al benessere fisico dei propri soci.
Lo sport, da sempre considerato un elemento centrale delle attività del DLF Arezzo, rappresenta un importante momento di aggregazione e intrattenimento. L’associazione organizza passeggiate per esplorare il territorio, tornei dilettantistici di calcio e calcetto, e uscite ciclistiche all’insegna della socialità più che della competizione.
A partire dal 16 settembre 2024, il Dopolavoro Ferroviario di Arezzo lancia una nuova stagione di corsi di danza e ginnastica presso la sede in via Piero della Francesca, 5, nei pressi della Stazione Ferroviaria. La danza, intesa come disciplina artistica, è un mezzo per esprimere e comunicare, capace di farci sentire liberi e vicini al cielo. Come sottolinea il presidente del DLF Goffredo Eminenti, “la danza, al pari dello sport, è fondamentale per la formazione, il benessere fisico e la socialità.”
L’offerta del DLF Arezzo è ampia e variegata, rivolta a tutte le età, dai più piccoli agli adulti. I corsi sono tenuti da docenti qualificati, offrendo così l’opportunità di praticare sport in una sede storica dotata di ogni comfort. Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’associazione via email a dlfarezzo@dlf.it o telefonare ai numeri 0575 302766, 348 0688378 o 327 1668141.
Dopo un anno culminato in uno spettacolo di danza al Teatro Pietro Aretino, i corsi riprendono sotto la Direzione Artistica di DancingDance, con la possibilità di prenotare una lezione di prova gratuita per scoprire la scuola e scegliere il percorso più adatto. “La danza è simile all’amore,” afferma Prem, insegnante di danze orientali, “perché al termine di ogni performance, lascia il cuore a battere forte, in attesa della prossima volta.”
