MedioEtruria, il comitato incontra l’eurodeputato Nardella

Nel corso del colloquio, il comitato ha ringraziato il neo eletto al parlamento di Bruxelles per l’impegno politico portato avanti fin dalla guida di Palazzo Vecchio, tradizione di civiltà e concreto segno del nuovo umanesimo.
Il segretario Alberti si è soffermato con Nardella sul valore dell’ azione politica: la più alta forma di carità, come l’ha definita San Paolo VI. 

Negli anni più bui e difficili, quelli del piombo, costati la vita di Aldo Moro, in tutto il mondo riconosciuto e segnato dal sangue del suo martirio.
Il segretario Alberti ha quindi consegnato l’impegno di cittadinanza attiva del comitato SAVA insieme ad oltre ottomila firme raccolte fra i binari di più stazioni per chiedere al governo regionale, nazionale ed europeo, la realizzazione della stazione AV Medio Etruria, oltre alla puntualità del servizio ferroviario e alla riqualificazione delle stazioni esistenti. 

A servizio di tutte le province coinvolte, senza alcuno escludere. Nel superiore bene comune di tutti i territori da essa collegabili con il resto d’Italia e d’Europa.
Il presidente Matteo Galli, il vicepresidente Stefano Chiassai ed i consiglieri direttivi Antonio Tremori e Luca Scarpettini, proprio in questi giorni stanno effettuando nuovi rilievi fotogrammetrici, insieme ad altre iniziative che dicono del comitato SAVA un servizio di volontariato per il futuro economico e sociale di tutte le vallate aretine e dei territori con esse confinanti. 

Senza lasciar indietro nessuno, muovendo proprio da un altro monito alla politica del grande don Milani.
Nato via social il comitato SAVA rendiconta in regime di trasparenza tutte le attività svolte ed invita la cittadinanza alla partecipazione, anche attraverso il sito www.stazioneavarezzo.it