Il documento, riferito al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, mostra un fatturato di circa 24 milioni di euro. Specializzata nella creazione di gioielli unici per il mondo del lusso, l’azienda ha prodotto 34.800 pezzi, utilizzando oltre 2.966 kg di metalli preziosi riciclati. Questo approccio, che evita l’approvvigionamento da fornitori esterni all’Unione Europea, dimostra la volontà di promuovere una filiera sostenibile e responsabile.
Nel 2023, Freschi&Vangelisti ha prodotto internamente il 36% dell’energia elettrica necessaria grazie all’impianto fotovoltaico, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale. La sede di Castel San Niccolò, che ospita tutte le fasi di lavorazione del gioiello, rappresenta un’eccellenza nel panorama provinciale.
L’azienda si distingue non solo per l’eccellenza produttiva, ma anche per il contributo alla comunità. “Parlare di sostenibilità per noi non significa solo agire e comunicare, ma trasformare il nostro modo di operare dall’interno verso l’esterno”, ha spiegato Vangelisti. Freschi&Vangelisti ha ottenuto otto certificazioni di qualità, ha formato 177 collaboratori (di cui 37 nuovi assunti nel 2023) e ha istituito un’Academy interna per sviluppare i talenti.
Tra le iniziative sociali si segnalano il progetto MARIÆ NIVIS 1567, legato alla valorizzazione del borgo di Pratovecchio e la tutela delle faggete del Falterona in collaborazione con Federparchi. L’azienda ha inoltre supportato scuole, centri diurni e ospedali, contribuendo alla cultura con eventi come Naturalmente Pianoforte e progetti di arte contemporanea, sostenendo al contempo lo sport come strumento di inclusione.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023 evidenzia quindi una sinergia tra progresso economico e sociale, sottolineando l’importanza della responsabilità verso il territorio e le persone.