CRT, una clinica al femminile
La CRT ha presentato al Ministero del lavoro e della politiche sociali il periodico rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile. Dai dati emergono alcuni elementi: la grande maggioranza degli addetti – 80% – sono donne, il numero complessivo aumenta e all’interno di esso cresce anche il numero dei dipendenti a tempo pieno.
Le cifre. Gli addetti sono 175, dei quali 141 sono donne. 8 sono gli inserimenti lavorativi di disabili o, comunque, di categorie protette. Nel corso del 2023 sono state assunte 27 dipendenti a copertura del turnover, con un incremento di ulteriori 5 unità rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo 16 dipendenti hanno avuto una progressione di carriera (circa il 10% del totale).
5 contratti sono stati trasformati da tempo determinato a indeterminato. La formazione ha interessato 171 dipendenti per un totale di circa 2.000 ore per la formazione corrente e 45.000 tramite formazione “on the job” sul progetto di implementazione della cartella clinica informatizzata.
Nell’ambito delle relazioni sindacali, nel 2023 sono stati erogati 428.000 euro sotto forma di premi di produttività ed altre tipologie di benefit.