Medioetruria c’è già ed è in fondo a via Guido Monaco
Ospitiamo le dichiarazioni del consigliere comunale Egiziano Andreani: “Un rimpallo francamente stucchevole. Un tira e molla che non porta da alcuna parte se non quella della sterile polemica, a cui si aggiungono decisioni politiche rispetto alle quali gli enti locali possono solo prendere atto. Rigutino o Creti non mi appassiona e mai mi ha appassionato. Per un semplice motivo: una stazione c’è già ed è quella di Arezzo. Basterebbe implementarvi l’alta velocità e avremmo benefici di varia natura, turistici e infrastrutturali. E forse avremmo anche risolto l’annoso problema dei pendolari mal serviti. Invece da Arezzo partono e fermano sempre meno treni.
Siamo proprio certi che essersi ostinati fin dai tempi di Giuseppe Fanfani sul fatto che Rigutino sia meglio di altre sedi, peraltro nella stessa vallata, sia stata la scelta politica migliore? O forse era meglio valorizzare il ruolo della stazione aretina già esistente? Faccio inoltre notare che anche se alla fine dovessimo ottenere Rigutino, quanto ci vorrà per vederla realizzata, funzionante e funzionale? Da quanto tempo attendiamo il tratto aretino della Due Mari? Di certo in un tempo più breve attrezzeremo una vera Medioetruria: in fondo a via Guido Monaco”.