Alimentazione sana e responsabile

Arezzo. 400 ragazzi hanno celebrato la Giornata Mondiale dell’Alimentazione al polo tecnologico di Aisa Impianti s.p.a a San Zeno. Un evento speciale in collaborazione con Confartigianato Imprese Arezzo per imparare l’importanza della salute del pianeta, del benessere a tavola, del risparmio energetico e dell’uso corretto delle materie prime. Nata per ricordare in tutto il mondo la fondazione della FAO, l’Organizzazione mondiale per l’alimentazione e l’agricoltura, il titolo della giornata mondiale dell’alimentazione di quest’anno è stato “il diritto al cibo per una vita e un futuro migliori”, un principio di giustizia universale per ogni cittadino del pianeta sempre più fragile a causa dei cambiamenti climatici, dei conflitti e di politiche distruttive per il pianeta.

Le classi prime dell’I.S.I.S “Angelo Vegni” di Cortona, le seconde medie dell’Istituto Comprensivo “G. Vasari”, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Monte San Savino e del Liceo Scientifico Linguistico Francesco Redi, hanno partecipato ad un’intensa mattina di corsi e workshop.

Oltre alla visita guidata all’impianto di recupero integrale, suddivisi in gruppi, gli studenti hanno preso parte a sei incontri su altrettanti temi: “Agricoltura sostenibile” con l’agronomo Marco Rosselli di Coldiretti; il laboratorio sulla corretta alimentazione curato dalla nutrizionista Barbara Lapini; “La povertà alimentare nella società Occidentale” curato da Andrea Dalla Verde di Caritas; “Il ciclo integrato dei rifiuti e la corretta raccolta differenziata” con Massimo Materazzi di Gestione Ambientale; “Le soluzioni tecnologiche nel trattamento dei rifiuti” con Lorenzo Ceccherini di Aisa Impianti e infine, lezione di astronomia e visita all’Osservatorio solare, a cura del Gruppo Astrofili Arezzo.

“E’ importantissimo rendersi conto di persona cosa sono gli impianti- ha detto il presidente di Aisa Impianti s.p.a Giacomo Cherici. Sono necessari alla gestione trasparente dei rifiuti e al mondo dell’igiene ambientale, eppure sembrano ancora qualcosa di sconosciuto. Quando non si conoscono, succede che non si hanno stimoli a ridurre i rifiuti, cosa fondamentale per andare a impattare meno sulle tariffe e sull’ambiente. Se noi non conosciamo gli impianti non possiamo parlare di gestione dei rifiuti, perché non conosciamo nulla di quello che c’è a valle del cassonetto. Mentre avere tanti ragazzi con gli insegnanti, con le associazioni, con tutti gli amici di Zero Spreco qui, significa andare nella direzione di un chiaro messaggio: andare a ridurre i rifiuto perché questi impianti devono servire più cittadini possibile”.

“Confartigianato è partner di Aisa Impianti nel progetto Zero Spreco ha detto il responsabile settore categorie e mercato di Confartigianato Imprese Arezzo Marco Bacci- A seguito del protocollo di intesa siglato qualche mese fa, Confartigianato vuole sensibilizzare gli istituti scolastici sulle peculiarità del settore agroalimentare e del food in genere, tenendo conte che le nostre aziende sono sempre più orientate all’ambiente, alla sostenibilità, al riciclo delle fasi di produzione e di trasformazione. Inoltre, ci teniamo a ricordare ai ragazzi che l’attenzione a certi temi che sono oggetto delle tante iniziative che da anni avvicinano scuola e mondo del lavoro, diventano essenziali. Le imprese aretine sono alla ricerca di figure professionali qualificate ma non solo, ci auguriamo che tra gli studenti presenti qua stamattina ci siano gli artigiani del domani”.

Articoli correlati