Accordo nazionale a quattro per le manovre salvavita
Misericordie d’Italia insieme ad Anpas, Croce Rossa Italiana e IRC Italian Resuscitation Council hanno di recente sottoscritto un accordo per una cultura comune delle informazioni relative all’esecuzione delle manovre rianimatorie durante i soccorsi d’emergenza, alla luce della legge 116 del 2021.
“I nostri volontari sono radicati in ogni parte del territorio italiano, non solo prestano soccorso dove c’è bisogno, ma promuovono da sempre la formazione dei cittadini, puntando su un’educazione capillare e accessibile. Siamo orgogliosi di poter rafforzare il nostro impegno, già avviato nelle scuole e nelle comunità sportive, per rendere i cittadini più consapevoli e in grado di fare la differenza”,
così si è espresso il Presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani, nell’evento che l’ha visto sottoscrivere insieme ai responsabili di Anpas, CRI e IRC un accordo di livello nazionale presso il Ministero della Salute.
L’accordo non prevede solo di ottimizzare la condivisione d’informazioni tecniche sull’esecuzione delle varie procedure e manovre nei soccorsi bensì anche un impegno comune per divulgare di più e meglio una vera e propria cultura del soccorso tra tutta la popolazione, una sorta di “pedagogia della sicurezza sanitaria”, a partire in special modo da giovani e giovanissimi.
L’intesa, firmata in occasione della recente 12^ edizione della “Settimana della rianimazione cardiopolmonare”, è già attiva e prevede anche la realizzazione di numerosi progetti formativi, con un focus particolare sulle scuole e sui luoghi dove si pratica sport, in modo da ottenere il coinvolgimento anche d’insegnanti, istruttori, allenatori ecc.