Chiaveretto, la Tesar dona un montascale al locale circolo

Il Circolo Ricreativo del Chiaveretto diventa sempre più inclusivo grazie a una generosa donazione dell’azienda TESAR, una realtà economica di rilievo internazionale con sede a Subbiano, nella frazione più lontana dal capoluogo, confinante con Anghiari e Arezzo. Questa donazione rappresenta un significativo passo avanti per la comunità di Chiaveretto, come sottolineato con soddisfazione dal Sindaco Ilaria Mattesini.

“La donazione di TESAR è per noi fondamentale,” ha affermato il Sindaco, esprimendo gratitudine per il contributo dell’azienda e del suo amministratore delegato, Matteo Angiolini, che ha accolto la richiesta della comunità. “È un segno di vicinanza da parte di un’importante realtà del territorio, che ci permette di dire ai cittadini che siamo presenti e sempre pronti ad ascoltare. L’attrezzatura consegnata oggi al Circolo rappresenta un impegno verso l’inclusività, superando le barriere architettoniche e rendendo il Circolo accessibile a tutti. In un mondo pieno di barriere, almeno quelle architettoniche possiamo impegnarci a superarle.”

Il Circolo del Chiaveretto è da sempre un punto di ritrovo e socializzazione per la comunità, ospitando anche l’ambulatorio del medico di medicina generale e la sede elettorale.

Per il presidente del Circolo, Domenico Baglioni, il luogo è fondamentale per il tessuto sociale:

“Qui la comunità si riunisce, si gioca a carte, si organizzano feste e ci si confronta. È un punto di riferimento non solo per Chiaveretto, ma anche per chi viene da fuori. Facciamo tutto ciò che possiamo per andare avanti e siamo contenti del grande coinvolgimento della gente.”

Matteo Angiolini, AD e Direttore Generale di TESAR, ha sottolineato come l’azienda, nel suo bilancio di sostenibilità, includa obiettivi sociali e territoriali.

“Contribuire all’accessibilità del Circolo è per noi un atto dovuto. Abbiamo collaboratori che vivono o hanno familiari in questa zona, e per noi è importante offrire un ambiente accessibile e inclusivo per tutti,” ha dichiarato Angiolini, evidenziando l’importanza del contesto naturale e toscano in cui l’azienda è inserita, come elemento distintivo per la promozione della sostenibilità.

Questa donazione si inserisce in un progetto di restauro e messa in sicurezza della struttura, fortemente sostenuto dall’Amministrazione Comunale.

“Era un progetto che avevamo a cuore fin dall’inizio,” ha spiegato il Vice Sindaco Alberto Calussi. “Insieme al Presidente e agli amici del Circolo, abbiamo lavorato per modellare questo spazio in base alle esigenze della comunità. Oggi, grazie al contributo di TESAR, possiamo dire che il progetto è finalmente completo e il Circolo è realmente accessibile a tutti.”

A rendere possibile questa inclusività è stato il montascale a cingoli fornito da Alfredo Cipriani di Sogni Relax di Subbiano, che ha contribuito con entusiasmo al progetto:

“Siamo felici di aver partecipato a questa iniziativa, che garantirà a tutti un accesso semplice e sicuro al Circolo.”

Un’iniziativa, questa, che testimonia come una comunità coesa e attenta possa abbattere le barriere, offrendo a ogni cittadino spazi accoglienti e accessibili.

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