Rsa, Tanti lancia l’allarme: “Siamo quasi al tracollo”
La vicesindaco e assessore a politiche sociali, scuola, famiglia, politiche sanitarie di Arezzo Lucia Tanti: “Silenziata” la proposta del Comune di Arezzo. Cambiare la norma come chiediamo da 8 anni. Una piccola modifica per riprendere respiro“.
“Siamo al tracollo e la cronaca regionale di questi giorni lo dimostra. Pochi posti a disposizione, più costo del lavoro, più regole”. Così Lucia Tanti, in una spietata analisi sulla situazione delle Rsa. “Il risultato? Le famiglie non ce la fanno più e anche i comuni sono in affanno. Il rischio è arrivare al conflitto generalizzato e ormai questa possibilità è sotto gli occhi di tutti. Una soluzione tampone che ci permetta di prendere respiro c’è, il Comune di Arezzo la propone da 8 anni e lo scorso agosto abbiamo anche prodotto un lavoro di dettaglio che dà indicazioni normative precise.
Per riprendere respiro, in attesa che la legge Paglia diventi operativa su tutto il territorio nazionale, in Toscana sarebbe sufficiente una piccola modifica ad un unico articolo della norma di riferimento. Una piccola modifica con una grande immediata ricaduta. Si tratta di dare il via a “case per anziani” che, seppur non autosufficienti, possono essere curati e accolti in contesti non sanitarizzati. Una mezza strada tra la casa privata e le RSA che oggi la Toscana, di fatto impedisce. La domanda è: perchè la proposta del Comune di Arezzo è stata silenziata?”