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domenica | 22-12-2024

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Regali di Natale: 225 euro pro capite, 6 acquisti su 10 in punto vendita fisico. Incertezza economica freno allo shopping

Parte la corsa agli acquisti natalizi. Spesa media pro capite di 225 euro: il 53% dei consumatori ancora in cerca dei regali. Prospettive incoraggianti per lo shopping natalizio. Confesercenti prevede la corsa agli acquisti dei regali da mettere sotto l’albero. Secondo l’indagine Confesercenti-Ipsos la spesa media a persona sarà di 225 euro. Ancora il 53% dei consumatori deve terminare i doni e il budget si alza sensibilmente, tra i percettori di tredicesima per i quali è prevista una spesa in media di 270 euro (circa il 20% in più). Moda, cosmetici, giocattoli prodotti, di profumeria e cosmetica e libri sono quelli più ricercati. In media, si faranno poco meno di nove regali a testa.

Valeria Alvisi, direttrice Confesercenti Arezzo

Valeria Alvisi, direttrice Confesercenti Arezzo

“Lo shopping natalizio” spiega la direttrice di Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi “entra nel vivo. Si attendono giorni decisivi per lo shopping all’interno dei negozi tradizionali. Il dato incoraggiante, emerso da un sondaggio di Confesercenti, è tra gli altri, che ben 6 acquisti su 10 saranno in un punto vendita fisico. Secondo le analisi delle proiezioni quindi il consumatore è orientato ad acquistare in negozio. L’altro dato positivo è che ben un consumatore su due (53%) ancora è in cerca di regali e la spesa per persona è calcolata su 225 euro. Una cifra comunque importante che sale anche per i percettori di tredicesima. Chi può godere della mensilità aggiuntiva prevede una spesa media di 270 euro da destinare ai regali. Resta l’incertezza tra le famiglie come freno agli acquisti ma la voglia di regalarsi momenti di serenità è comunque una molla importante per dedicarsi allo shopping”.

E l’indagine di Confesercenti evidenzia anche quali regali finiranno sotto l’albero.

“I consumatori” spiega Alvisi “acquisteranno soprattutto capi e accessori moda, giocattoli, prodotti di profumeria e cosmetica e libri prediligendo in questa fase che proietta al Natale il canale retail offline che quindi guadagna terreno”.

In pratica i negozi battono l’online 6 a 4. I consumatori sceglieranno infatti un punto vendita fisico per il 61% circa degli acquisti: il 46% presso un negozio, di vicinato o in un centro commerciale, il 10% in un negozio monomarca di una grande catena e il 4% in un mercato o mercatino. Il 38% dei doni, invece, verrà acquistato online, soprattutto presso le grandi piattaforme (36%), mentre si riduce (2%) la quota degli acquisti effettuati direttamente sul sito del produttore.

In testa alla classifica dei regali primeggia la moda. Prodotti di abbigliamento e accessori sono infatti in cima alla lista dei regali del 47% dei consumatori, mentre un ulteriore 19% donerà delle calzature. Al secondo posto della classifica dei regali più ricercati, prodotti di cosmetica (42% delle indicazioni, con una preferenza per i profumi). Chiudono il podio giochi e giocattoli, indicati dal 37% degli intervistati: videogiochi, bambole/bambolotti e giochi in scatola/da tavola restano le categorie più scelte. Tra i cinque doni più scelti anche libri e prodotti editoriali (33%) e tecnologia (32%), anche se in quest’ultimo caso si prediligeranno gadget e piccoli doni sotto i 150 euro di budget (19%) rispetto ad investimenti più consistenti (13%). Il 30% si indirizzerà invece su un dono gastronomico, il 23% su un prodotto da enoteca. Nella top ten dei regali anche gioielli/bigiotteria (26%) e oggettistica e prodotti da collezione (24%).

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