Fratres Rigutino: quasi 800 donazioni nel 2024, ma è ancora emergenza
Domenico Alberti ha raccolto il bilancio di fine anno del Gruppo Fratres Donatori Sangue Rigutino che si prepara a festeggiare, il prossimo 13 settembre, i suoi primi dieci anni di volontariato. Il presidente, Donato Lucci, lancia un nuovo appello perché negli ospedali arrivino ancora più donazioni di sangue per aiutare a salvare vite umane.
Sorta nel 2015, la Fratres di Rigutino si è concentrata sulla ricerca di nuovi donatori realizzando il progetto giovani donatori, educare alla vita.
Il Presidente Lucci ha ribadito la necessità di coinvolgere ancora più giovani nel ricambio generazionale della donazione di sangue, ricordando quanto grande resta un così piccolo atto di generosità, spesso indebolito da più motivazioni, anche interiori, ma decisivo per la salute di molti concittadini.
Secondarie ed in via di risoluzione alcune criticità operative dei centri trasfusionali di Arezzo e Cortona, grazie alla sensibile e lungimirante assistenza di tutti gli operatori sanitari coinvolti, cominciando dall’infaricabile Dott. Pietro Pantone .
L’augurio e l’invito per il 2025 coinvolge tutti. Il sangue nelle sale operatorie c’è. Soltanto se viene donato.