Acqua, per il ritorno alla gestione pubblica in Toscana, si stima una spesa di 377 milioni – Audio

Liquidare i soci privati dei gestori del servizio idrico integrato in Toscana, alla scadenza delle attuali concessioni, costerà 377 milioni di euro.

“Ci sono due momenti in particolare – ha spiegato – in cui il grosso di questo importo dovrà essere tirato fuori: nel 2024, quando scadrà la concessione di Publiacqua, si dovranno pagare 140 milioni di euro, mentre nel 2031, quando scadranno le concessioni di Asa e Acque, si dovranno pagare 178 milioni”. Mazzei ha poi spiegato che nella definizioni degli ambiti territoriali i sindaci toscani si sono detti contrari ad un’unica azienda regionale, ma sufficientemente grande per poter garantire economie di scale e vantaggi tariffari.

{audionews src=”wp-content/uploads/media/audio/news/2019/03/1553593325_79a579b7167899369cf3b54b89996054.mp3″ cover=”” title=”Alessandro Mazzei, direttore Autorità Idrica Toscana”}

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