Sicurezza in città, incremento di furti, rapine e atti vandalici. La richiesta di un “cambio di rotta”
Il Gruppo Consiliare Comunale del Partito Democratico di Arezzo ritiene necessario rispondere alle recenti dichiarazioni del Sindaco Ghinelli in merito alla percezione della sicurezza in città.
“Credo che la sicurezza percepita – ha detto Ghinelli nell’introdurre la tradizionale conferenza stampa di San Sebastiano, la festa del patrono della Polizia Municipale – sia cresciuta. Questo dato purtroppo viene vanificato dagli assalti agli imprenditori orafi, che Prefettura e questura stanno tentando di arginare. La sensazione d’insicurezza che avvertivo qualche anno fa adesso non ce l’ho più“.
Le affermazioni del primo cittadino, “che vorrebbero far credere ad un miglioramento della situazione, non corrispondono alla realtà quotidiana vissuta dai cittadini aretini, né ai dati oggettivi che emergono dalle statistiche“, dichiara il Gruppo consiliare Pd.
“Contrariamente a quanto dichiarato dal Sindaco, i numeri parlano chiaro: dal 2020 ad oggi, i reati nella nostra città sono aumentati, con un incremento di furti, rapine e atti vandalici che contribuiscono a una crescente sensazione di insicurezza. I cittadini, in particolare nei quartieri periferici, esprimono preoccupazione per l’assenza di interventi concreti e tempestivi da parte dell’amministrazione per contrastare il crimine e garantire una maggiore protezione.
Le statistiche ufficiali confermano un trend preoccupante, con un aumento delle denunce per furti e crimini contro il patrimonio. Questo non è solo un dato numerico, ma una realtà che si traduce in un senso di paura crescente tra i residenti. Il Sindaco Ghinelli, anziché minimizzare il problema, dovrebbe concentrarsi su soluzioni concrete, rafforzando la presenza delle forze dell’ordine e migliorando le politiche di sicurezza.
Il Gruppo Consiliare Comunale del Partito Democratico chiede un cambio di rotta, con azioni più efficaci per contrastare l’insicurezza. È fondamentale potenziare il controllo del territorio, investire in tecnologia per la videosorveglianza e collaborare maggiormente con le forze dell’ordine. Inoltre, è necessario rafforzare le politiche sociali per prevenire il disagio, in particolare quello giovanile, che talvolta si traduce nelle ore notturne dei fine settimana, in malamovida.
La sicurezza non può essere una mera dichiarazione politica, ma deve tradursi in azioni concrete per il benessere dei cittadini. Noi del Gruppo Consiliare PD Comunale Arezzo continueremo a lavorare per garantire ad ogni aretino un ambiente più sicuro e protetto, senza nascondere i problemi, ma affrontandoli con serietà e determinazione”