Capolona intensifica i controlli contro l’abbandono dei rifiuti: nuove misure per il decoro urbano e l’ambiente
Lotta senza sosta contro l’abbandono dei rifiuti a Capolona. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con le Guardie Giurate Zoofile di Agriambiente e la Polizia Municipale, continua il monitoraggio del territorio per contrastare un fenomeno che, nonostante i progressi nella raccolta differenziata, resta un problema evidente lungo le strade e nelle aree verdi del comune.
Nel fine settimana scorso, i controlli si sono concentrati sulla zona tra Castelluccio e Cafaggio, dove sono state segnalate numerose discariche abusive. “Sembra incredibile, ma tra i rifiuti abbandonati abbiamo trovato di tutto: copertoni d’auto, lattine di birra, tetrapak di vino, fino a riempire un intero cassone di camion – ha dichiarato l’assessore Daniele Pasqui –. È sconcertante vedere un tale disinteresse per l’ambiente in un territorio in cui i cittadini hanno a disposizione tutti gli strumenti per la raccolta differenziata. Per questo, oltre alle telecamere già presenti nelle isole ecologiche, stiamo valutando l’installazione di foto-trappole per individuare i responsabili”.
L’assessore ha poi sottolineato il ruolo fondamentale delle Guardie Zoofile e del personale comunale, ringraziandoli per il loro impegno nel contrasto agli abbandoni e nella sensibilizzazione della cittadinanza.
Il sindaco Mario Francesconi ha evidenziato i risultati positivi raggiunti da Capolona in tema di gestione dei rifiuti: “Nel 2023 il nostro Comune è stato tra i migliori dell’Ato Toscana Sud (Arezzo, Siena, Grosseto) con un tasso di raccolta differenziata vicino al 79%. Un risultato che premia l’impegno dei cittadini, dimostrando la loro attenzione e il senso civico. Tuttavia, è scoraggiante vedere rifiuti abbandonati lungo le strade, ben visibili a residenti, turisti e ciclisti che attraversano il nostro territorio”.
A supporto dell’amministrazione, le Guardie Giurate Zoofile di Agriambiente sono impegnate nelle attività di controllo per individuare i responsabili degli abbandoni. Il responsabile Gaetano Luca Tripepi ha ribadito la gravità di questi atti: “Ricordiamo che l’abbandono di rifiuti è un reato penale. Il nostro compito è raccogliere prove per risalire ai colpevoli, molti dei quali, talvolta, agiscono con superficialità e senza conoscere le normative sull’inquinamento ambientale. Parallelamente, continuiamo l’opera di sensibilizzazione, fornendo informazioni ai cittadini che vogliono chiarimenti e che dimostrano interesse nel rispettare l’ambiente”.
L’Amministrazione Comunale di Capolona conferma il suo impegno nel contrasto agli abbandoni, rafforzando i controlli e promuovendo una maggiore consapevolezza tra i cittadini. L’obiettivo è chiaro: tutelare il territorio, garantire il decoro urbano e preservare la qualità della vita per tutti.
