Sicurezza Arezzo: più pattuglie, agenti appiedati nei negozi, scambio di informazioni in tempo reale
Il Prefetto di Arezzo Clemente Di Nuzzo ha riunito il tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica: “La rapina in centro storico di sabato scorso è un elemento di grande preoccupazione per i commercianti di cui dobbiamo farci carico. Arezzo viene da due mesi di massimo afflusso turistico e non ci sono stati episodi degni di nota sotto il profilo della sicurezza. Partiamo da una buona base, ma metteremo a punto delle risposte anche in un periodo più tranquillo come questo. Più forze dell’ordine, agenti appiedati, presenza delle pattuglie presso i negozi. Con Confcommercio stiamo sviluppando un progetto per una rete di scambio di informazioni su possibili azioni sospette in presa diretta. In programma anche azioni di formazione, tra una decina di giorni avremo un incontro con una rappresentanza di commercianti del centro storico“. Zone più sensibili? “Il centro storico e alcuni quartieri presentano problematiche, quindi la nostra azione si indirizzerà in quelle zone“. Spaccio: “Arezzo per la sua posizione, nel centro dell’Italia, è un punto sensibile. Stiamo ottenendo successesi in autostrada, in centro e in alcuni comini della Provincia, seguiamo piste investigative, i risultati per ci stanno dando ragione“.
Si è svolta questa mattina in Prefettura la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con la partecipazione degli assessori Chierici e Casi e dei vertici provinciali delle forze dell’ordine.
All’ordine del giorno, tra l’altro, è stata esaminata la situazione della sicurezza del centro storico della città di Arezzo.
Al riguardo, il Prefetto ha richiamato i contenuti dell’incontro avuto il pomeriggio precedente con i referenti di Confcommercio, evidenziando la necessità, in qualità di Autorità di Pubblica Sicurezza, di farsi certamente carico delle preoccupazioni rappresentate pur nella consapevolezza di dover valutare la situazione in termini oggettivi.
In merito è stato, infatti, ricordato come nei mesi di novembre e dicembre Arezzo sia stata oggetto di un massiccio afflusso di persone che hanno frequentato le vie e le piazze del centro storico, ricche di eventi, senza che si sia registrato alcun episodio degno di nota, grazie anche ad un dispositivo di sicurezza molto ben articolato.
Con riferimento agli ultimi episodi che hanno suscitato allarme tra i commercianti il Comitato ha condiviso l’esigenza di preservare la percezione di sicurezza della cittadinanza, attraverso una intensificazione delle pattuglie nel centro storico, che sono state sensibilizzate a interloquire con gli esercenti al fine di captare eventuali specifiche situazioni o personaggi sospetti.
La Polizia Locale altresì assicurerà anche una maggiore presenza di equipaggi appiedati con il compito di una presenza assidua presso negozi ed esercizi commerciali.
Nel contesto, inoltre, proseguiranno i servizi straordinari di controllo del territorio con intensificata attenzione anche al centro storico di Arezzo.
È stata, infine, condivisa la possibilità di sviluppare iniziative comuni per fare rete tra commercianti e forze dell’ordine in un’ottica di sicurezza partecipata affinché gli esercenti possano riconoscere situazioni sospette da segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine. A tale riguardo, è in programma, a breve, un incontro con gli esercenti e commercianti organizzato d’intesa con le Associazioni di categoria.