Legge fine vita, Lucacci: “Violazione alla Costituzione”
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Legge fine vita, il consigliere comunale Lucacci di Fratelli d’Italia: “sulla legge sul fine vita della regione Toscana di certo c’è che la Toscana applica una autonomia differenziata a comodo e non c’è più spazio per i cristiani e i cattolici nel PD e/o come alleati del PD”.
“Al di là dell’approccio e della reazione di ognuno ad una tale legge sul fine vita fatta da una regione – riflette Lucacci – questa, comunque, in primo luogo viola la costituzione e le prerogative del parlamento italiano, dimostrando, ancora una volta, che la sinistra per le proprie battaglie è pronta anche ad accantonare la costituzione a comodo, visto che poi sull’autonomia differenziata prima era a favore e ora fa battaglie ideologiche e barricate contro tale autonomia.
In secondo luogo un’altra cosa è certa: Il PD ha disatteso le posizioni dei cristiani e dei cattolici ancora presenti nel PD.
All’interno del PD, o come alleato del PD, chi ancora ritenga di rifarsi e impostare la propria azione politica a principi di ispirazione Cristiana e Cattolica, non ha più spazio. È ora che questa frangia dell’elettorato faccia un bilancio di cosa il PD e chi con quel partito si allea, possa ancora rappresentare dei valori cristiani e cattolici: di tutte le battaglie portate avanti, ad esempio, dalla chiesa cattolica, l’unica che rimane in comune con la sinistra oggi, è quella sull’accoglienza indiscriminata ai migranti irregolari, seppur a sinistra, si scopre sempre di più legata ad interessi economici nella gestione dell’accoglienza stessa.
Su tutto il resto dei valori e sul tema della tutela della famiglia e della vita, ormai Cristiani e chiesa Cattolica sono distanti anni luce dal PD e dai loro alleati di ultra sinistra. È ora che questo elettorato apra gli occhi e guardi a quei partiti di centro-destra che, quanto meno, si battono ancora per la difesa di alcuni valori basilari come tutela della vita e della famiglia naturale, a partire dalle prossime elezioni regionali”.