Montevarchi, una nuova spaccata. Preso di mira il bar del palazzetto dello sport

L’ennesima spaccata ad opera del solito noto che stavolta ha colpito il bar del Palazzetto dello sport di Viale Matteotti a Montevarchi. Un nuovo episodio di micro criminalità che va ad aggiungersi agli altri già compiuti all’interno del territorio comunale nel corso delle scorse settimane. Stavolta a finire nel mirino del balordo è stato il punto ristoro dello storico edificio sportivo cittadino, colpito per la seconda volta nel giro di una settimana. 400 euro di fondo cassa rubati, più che altro i soliti danni alla struttura che tra la prima volta e l’ultima messa in pratica nella notte tra sabato e domenica, porta ad un ammontare dei danni che superano i 1.000 euro. Martina Rosadini, che gestisce il bar, si dice ormai esasperata e stenta a prendere sonno anche la notte proprio per la paura di trovarsi di fronte, ogni giorno, a un nuovo furto oltre ai due già subiti: “Il personaggio già noto alle forze dell’ordine – afferma la Rosadini – entra molto tranquillo con un piede di porco all’interno del palazzetto, apre l’interruttore dove sono presenti i pulsanti della saracinesca del mio bar e agisce indisturbato come se niente fosse. Le telecamere hanno ripreso tutto, sono a disposizione delle autorità competenti, ma io sono esasperata e non ne posso più. Chiedo soltanto di essere tutelata e di lavorare in maniera tranquilla, non di recarmi a casa la sera e andare a letto tutte le volte col pensiero di ritrovarmi di fronte l’indomani all’ennesimo furto. Il soggetto è conosciuto da tutti, anche dalle forze dell’ordine, e chiedo anche a nome dei commercianti che come me si sono ritrovati in queste situazioni che venga fatto qualcosa di concreto per fermare il tutto, perché così, veramente, non si può andare avanti”. Le due spaccate al palazzetto dello sport non fanno altro che aumentare il numero di episodi simili già denunciati all’interno del territorio cittadino, soprattutto nel centro storico dove ultimamente sono stati presi di mira diversi esercizi e commerciali oltre a un patronato, la scorsa settimana, già visitato dal malvivente di turno due volte nelle ultime tre settimane. È allarme rosso insomma, più che altro all’orizzonte non si vedono soluzioni concrete per fermare il tutto.