Bucchi: “Eguagliati i punti dell’Arezzo di Dal Canto, nelle ultime 11 gare miglior squadra del torneo con l’Entella. Ora testa al Gubbio”
Aveva chiesto ai suoi di chiudere al meglio la stagione regolare nelle ultime due partite contro Lucchese e Pianese e la risposta è stata impeccabile: sei punti su sei. È un Cristian Bucchi visibilmente soddisfatto quello che si presenta in sala stampa al termine della vittoria per 3-2 a Piancastagnaio.
Nel post partita, il tecnico amaranto non si limita a esprimere la propria soddisfazione per il risultato, ma si concede anche una riflessione più ampia, arricchita da analisi e dati statistici, a conferma di quanto il percorso della squadra sia stato solido e in costante crescita.
Un bilancio positivo, che proietta l’Arezzo con entusiasmo verso l’appuntamento decisivo dei playoff.
“Soprattutto – dice Cristian Bucchi – abbiamo fatto 7 gol in due gare, credo sia importante, dispiace per le due reti subite oggi in momenti di particolare nervosismo. Sono contento, perchè la squadra ha dimostrato di saper reagire. Con la Lucchese siamo andati sotto e siamo ripartiti alla grande, oggi siamo stati raggiunti ma non abbiamo perso la lucidità. A fine primo tempo eravamo molto nervosi, nel secondo tempo siamo stati più tranquilli e ci siamo riequilibrati, abbiamo rischiato solo su un colpo di testa salvato da Gilli, noi abbiamo creato tre o quattro occasioni in cui potevamo dare la stoccata decisiva. Ci siamo riusciti alla fine, credo che non abbiamo rubato nulla. E’ un campo particolare, sul sintetico con la pioggia la palla schizzava molto. E’ una vittoria importante, chiude una bella regular season. Mi hanno detto che abbiamo eguagliato il miglior posizionamento ai play off dai tempi di Dal Canto”.
E ha ragione, mister Cristian Bucchi: nella stagione 2018-2019 l’Arezzo disputa il girone A del campionato di Serie C, nel quale raccoglie 64 punti, centrando con il quarto posto finale. In questa stagione i 64 punti corrispondono invece alla quinta piazza. Allenato da Alessandro Dal Canto, l’Arezzo di quella stagione ottiene 33 punti nel girone di andata e 31 nel girone di ritorno. Sale diretta in Serie B la Virtus Entella che vince il torneo con 75 punti. Nei Play-off l’Arezzo entra in scena nel secondo turno della fase a gironi, affrontando il Novara, pareggia (2-2) superando il turno essendo meglio piazzato in campionato rispetto ai piemontesi. Nel primo turno nazionale gli amaranto incrociano la Viterbese, riuscendo a vincere entrambe le partite, poi nel secondo turno nazionale, che di fatto sono le semifinali, vengono eliminati dal Pisa, che si impone in entrambe le partite, (2-3) ad Arezzo e (1-0) all’Arena Garibaldi, poi i nerazzurri vincono le finali contro la Triestina e salgono in Serie B
“E poi – continua Bucchi – nelle ultime 11 partite siamo la miglior squadra del torneo insieme all’Entella, segno che questa squadra ha trovato il percorso importante. I ragazzi hanno sempre riposto bene e anche oggi quelli che hanno giocato meno, si sono fatti trovare pronti”.
Un percorso che prosegue: domenica prossima iniziano i play off col Gubbio.
“Sono play off, i dettagli come un rigore, un fallo laterale, un corner, un’ammonizione, possono determinare il successo o la sconfitta, non possiamo fare un passo indietro, dobbiamo essere pronti a mettere la massima attenzione, fare questo tipo di prestazioni come da due mesi a questa parte, bravi a leggere le situazioni. Senza abbatterci di fronte ad un evento negativo. Il Gubbio è una squadra costruita per posizioni diverse da quelle che ha raggiunto (10^ a 48 punti, in coabitazione col Pontedera, ndr), ha un organico pieno di giocatori individualmente forti, è ben allenato, mi aspetto una partita molto difficile. Noi giocheremo per vincere”.
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