Maltempo Civitella in Val di Chiana: un disastro per l’orto-frutta. Sindaco e assessore fanno il bilancio

Il Sindaco Menchetti e l’assessore all’agricoltura Capacci fanno un bilancio relativo ai danni subiti dal proprio territorio, è da rilevare che il reticolo idraulico sostanzialmente ha tenuto, mentre il bilancio è davvero disastroso per le aziende agricole , in particolare per quelle che producono frutta, che per dimensioni e quantità rappresentano la maggior percentuale del distretto della frutticoltura della Valdichiana aretina.
Parlando con gli imprenditori abbiamo avuto conferma non solo degli ingenti danni alla raccolta del momento, per quanto riguarda tutto cio’ non coperto da telo, ma anche il danno alle piante, ancora piu’ grave perché comprometterà anche l’eventuale raccolto futuro. Gli agricoltori riferiscono di non avere piu’ le condizioni minime per continuare a lavorare, ormai troppo spesso nei periodi estivi arrivano eventi atmosferici eccezionali che compromettono il lavoro di un anno e non solo. Partecipando alla videoconferenza con la Regione domenica 28 luglio, assieme anche agli altri sindaci della valdichiana abbiamo chiesto che oltre lo stato di emergenza venisse aperto anche lo stato di calamità , evidenziando i gravi danni procurati all’agricoltura. Emerge come l’unica prevenzione sia la protezione delle piante mediante l’installazione delle reti, ma che per la maggior parte delle nostre piccole aziende hanno al momento costi insostenibili. Ringraziamo la Regione per l’immediato interessamento e accoglimento dell’apertura dello stato di calamità, per l’immediato sopralluogo nei luoghi piu’ colpiti della provincia di Arezzo , la invitiamo a riflettere su eventuali misure da adottare per restituire quelle minime condizioni necessarie a questi “custodi del territori” per portare avanti questa attività preziosa ma altrettanto faticosa che rischia di estinguersi.
Con grande condivisione ci sentiamo di confermare la necessità di maggior fondi a disposizione per l’installazione delle reti, l’attivazione dello sgravio di contributi, e la negoziazione con gli istituti bancari per l’eventuale sospensione per il 2019 delle rate dei mutui. Non per ultimo riteniamo che altra misura di grande interesse sarebbe che la Regione attraverso fidi toscana fornisse una garanzia per finanziamenti necessari alle aziende per coprire i costi di produzione fino ad ora sostenuti per affrontare la prossima campagna Agricola , misura già attuata per le aziende di trasformazione del pomodoro .