Una multa e uno scontro politico in tv, spunta un nuovo gruppo su Facebook: sette giorni elettrizzanti ad Arezzo
Occhio quindi a non spiaccicare masticoni sotto il sedile o caccoline al finestrino, pena essere sottoposti a controllo. Gli unici che al momento riescono a farla franca sono sempre quelli che il biglietto non lo fanno per niente e non hanno con sé documenti personali. Speriamo che anche loro abbiano le ore controllate…Pardon, contate.
Sfida televisiva tra l’ex assessore Pasquale Macrì e quello attuale Marcello Comanducci sui numeri e il successo della Città del Natale. Macrì sostiene che questo tipo di turisti che invadono Arezzo nei fine settimana non sono utili alla città, che avrebbe bisogno di un altro tipo di turismo. Nessuno ha capito di quale genere parlasse. Anche perché, ai tempi in cui era lui assessore, i turisti non si erano visti molto! A proposito di Città del Natale, si sono accesi ufficialmente (con tanto di autorità) l’albero di piazza Guido Monaco, le luminarie delle rotonde e di parecchi viali di grande comunicazione. Nell’ora esatta dell’attivazione si è raccomandato di staccare dalle prese elettriche delle case le spine di lucidatrici, microonde, aspirapolvere eccetera, perché gli elettrodomestici si sarebbero potuti accendere da soli anche quelli!
Contribuiscono all’atmosfera natalizia anche la pista del ghiaccio e le altre simpatiche attrazioni presso l’Europlex, con i numerosi film di Natale che sono in arrivo all’Uci Cinemas. Peccato che la multisala, visti i prezzi, a volte diventa multisala…ta, come le caramelle nelle sale che si trasformano in care..melle. Va detto però che non è certo colpa dell’Uci Cinemas di Arezzo se il cinema in un secolo è passato dall’era del film muto a quella del film…mutuo, che è quello che ci vorrebbe a una famiglia media per assistere ai film di Natale!
Particolare forma di protesta della Polizia Locale di Arezzo che, annunciando alla stampa uno sciopero nei prossimi giorni per denunciare lo stato delle proprie divise, ha mostrato una camicia d’ordinanza completamente logora sul collo. Così ora, se noi cittadini chiediamo ai vigili uno strappo alla regola per farci togliere una multa, sappiamo che loro a rischio strappo (di camicia) ci sono tutti i giorni. Magari si potrebbe provare a lavarle aggiungendo al detersivo l’aperitivo Cynar, adatto al logorio della vita moderna.
È nato ad Arezzo un nuovo gruppo cittadino qui su Facebook. Questo gruppo, che tra gli amministratori ha anche il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini, ha la particolarità di dare spazio e pubblicare solo cose positive o comunque nessuna negatività. Insomma, in questo gruppo va sempre tutto bene: solo foto di Arezzo e bei paesaggi, niente buche o bidoni strapieni di spazzatura e guai a dire se piove. Lì sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno (come direbbe Lucio Dalla), farà l’uovo anche il gallo e pare sia bello anche il Fei! Seppur l’idea sia lodevole e nobile va detto che, se si fa un gruppo per aretini, scansare i brontolii e le polemiche è incompleto e innaturale…È come, per esempio, fare un gruppo a Palazzo del Pero e non parlare mai di ordinelli, porcini e finferli, o come essere a Chiani e non parlare mai delle rotonde.
Finale classico con l’oroscopo. Basta incertezze e pigrizia, siate decisi: è l’ora di tirare fuori le palle! Sennò, senza, l’albero sa di poco…Gli astri consigliano di tirare fuori anche le statuine, sennò l’assessore Lucia Tanti chi la sente!