Nuova fabbrica per il business EVI di ABB a San Giovanni Valdarno

Con un’estensione di oltre 15.000 metri quadri, il nuovo stabilimento si configura come Centro di Eccellenza per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per la mobilità sostenibile a livello mondiale e rappresenta un significativo investimento strategico per linee di assemblaggio e logistica. Lo stabilimento, la cui costruzione sarà avviata il più presto possibile e che si prevede possa essere operativo entro i primi mesi del 2021 servirà il mercato Europeo e molti altri mercati globali. Il nuovo impianto produrrà l’intero portfolio di caricabatterie in corrente continua di ABB, dai sistemi per uso domestico a quelli per l’installazione in aree pubbliche e a quelli dedicati al trasporto pubblico urbano e contribuirà notevolmente all’ evoluzione mondiale verso la mobilità elettrica a zero emissioni. La costruzione del nuovo impianto è stata affidata da ABB a una società di costruzioni che realizzerà il sito secondo le esigenze di ABB nel più breve tempo possibile, per consentire una transizione fluida e veloce nella nuova struttura.
“Abbiamo scelto di investire ulteriormente in questo settore perché dispone già di un forte team di professionisti con le giuste competenze a tutti i livelli nel settore della ricarica elettrica per portare avanti l’innovazione nelle soluzioni di e-mobilità. Siamo lieti di annunciare questa importante pietra miliare nella nostra attività nel campo della mobilità elettrica e auspichiamo di vedere al più presto l’inizio dei lavori”,
ha dichiarato ABB.
“Per noi, oggi, è sicuramente una giornata molto importante perché finalmente, con l’insediamento di ABB, parte e prende fisionomia compiuta l’area di Sant’Andrea, che diversi anni fa era stata individuata come l’area produttiva del nostro Comune e che, per una serie di alterne vicende, non aveva mai potuto vedere realizzata questa sua propria vocazione, e svilupparsi a pieno”,
ha dichiarato il Sindaco di San Giovanni Valdarno.
Il nuovo insediamento produttivo e di Ricerca e Sviluppo di ABB, che rafforza ulteriormente la presenza del Gruppo nel nostro Paese, si caratterizza per il suo sugnificativo grado di digitalizzazione, partendo dall’utilizzo di tecnologie ABB AbilityTM che consentono la completa tracciabilità del prodotto e del processo per arrivare a sistemi di gestione automatizzati del magazzino interconnessi con i reparti della fabbrica, ad apparecchiature automatizzate per l’assemblaggio dei circuiti stampati e a sistemi di monitoraggio e di test collegati al sistema informativo di fabbrica.
Le attività di Ricerca e Sviluppo avranno come focus pricipale l’introduzione di nuovi prodotti, nuovi software e la gestione del ciclo di vita del prodotto per integrare completamente le attività R&D con quelle di produzione, sia internamente che con gli Electronic Manufacturing Services esterni.
Sul lato della sicurezza verranno applicate tecnologie avanzate per monitorare e controllare le apparecchiature in uso agli operatori, in modo da semplificarne l’utilizzo e aumentarne la sicurezza. Nuovi impianti produttivi tecnologicamente avanzati contribuiranno a ridurre l’impatto ambientale. Si prevede l’installazione di pannelli solari sul tetto e un sistema di riscaldamento e raffreddamento correttamente dimensionato rispetto alla area d’uso oltre all’ adozione di un parco di auto elettriche.
Leader globale nella mobiliità elettrica
ABB è all’avanguardia nella tecnologia della mobilità elettrica da oltre 10 anni: ha lanciato il suo primo caricabatterie in corrente continua nel 2010, la sua prima rete nazionale di ricarica in corrente continua nel 2012, il primo caricabatterie per bus elettrici in Europa nel 2016 e il primo caricabatterie ad alta potenza da 350kW nel 2018.
Il mercato dei veicoli elettrici è destinato a crescere rapidamente, con vendite annuali di veicoli elettrici per passeggeri che saliranno a 28 milioni nel 2030 e a 56 milioni nel 2040**.
ABB stima prudentemente che questo comporterà la necessità di installare più di 1,5 milioni di caricabatterie in corrente continua per uso pubblico nei prossimi 10 anni. Questi caricabatterie assicurano ai conducenti la ricarica più rapida possibile, come quella ad alta potenza che può aggiungere 200 km di autonomia in soli 8 minuti.
Ad oggi ABB venduto più di 13.000 sistemi di ricarica rapidi in corrente continua in oltre 80 Paesi. Il Gruppo ha recentemente ricevuto il premio Global E-mobility Leader 2019 per il ruolo svolto a sostegno dell’adozione internazionale di soluzioni di trasporto sostenibile.
ABB offre prodotti e servizi che forniscono un contributo fondamentale per una maggiore sostenibilità. Più della metà delle vendite di ABB nel mondo sono legate a tecnologie che contribuiscono all’eliminazione delle cause alla base dei cambiamenti climatici. L’obiettivo di ABB, nell’ambito del suo programma Mission to Zero, è di aumentare entro la fine del 2020 fino al 60 per cento la quota di vendita di soluzioni e sistemi che contribuiscano ad una maggiore sostenibilità.
La leadership di ABB nel campo della mobilità elettrica è anche dimostrata dalla sua partnership con Formula E, la prima serie internazionale FIA di motorsport elettrici al mondo che funge da piattaforma competitiva per testare e sviluppare tecnologie di elettrificazione e digitalizzazione rilevanti per la mobilità elettrica. Unendo le forze, ABB e Formula E sono in una posizione ideale per spingere i confini della mobilità elettrica.
**Bloomberg NEF Electric Vehicle Outlook 2019
ABB (ABBN: SIX Swiss Ex) è un leader tecnologico che sta guidando la trasformazione digitale delle industrie. Con una storia di innovazione che dura da oltre 130 anni, ABB ha quattro business leader a livello globale, orientati al cliente: Electrification, Industrial Automation, Motion e Robotics & Discrete Automation, supportati dalla piattaforma digitale ABB Ability™. L’attività di ABB Power Grids sarà ceduta a Hitachi nel 2020. ABB opera in oltre 100 paesi con circa 147.000 dipendenti.
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La multinazionale ABB, leader mondiale nel settore della energia pulita, ha protocollato presso il Comune di San Giovanni Valdarno, una manifestazione di interesse relativa alla realizzazione di un nuovo insediamento produttivo e di Ricerca e Sviluppo per la produzione di colonnine di ricarica veloci per mobilità elettrica nell’area di Sant’Andrea a San Giovanni Valdarno.
Il sindaco Viligiardi:
“Lascio a Daniel Gerber, manager ABB nel settore elettrico, che parlerà dopo di me, illustrare le caratteristiche peculiari di questo nuovo stabilimento che si configurerà come un Centro di eccellenza per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per la mobilità sostenibile a livello mondiale”.
“Per noi, oggi, è sicuramente una giornata molto importante perché finalmente, con l’insediamento di ABB, parte e prende fisionomia compiuta l’area di Sant’Andrea, che diversi anni fa era stata individuata come l’area produttiva del nostro Comune e che, per una serie di alterne vicende, non aveva mai potuto vedere realizzata questa sua propria vocazione, e svilupparsi a pieno.
L’insediamento della multinazionale ABB nella zona di Sant’Andrea sarà di ampie dimensioni ed andrà a coprire più di 15 mila metri quadri, in questa fase iniziale.
Il nuovo insediamento produttivo e di Ricerca e Sviluppo sarà un Centro di eccellenza mondiale per ABB nell’ambito della mobilità sostenibile e San Giovanni Valdarno si caratterizzerà, nel mondo, per questa produzione pulita, green, sostenibile, ad alta tecnologia perfettamente in linea con gli intenti di questa Amministrazione Comunale e con quanto contenuto nel programma elettorale con cui sono stata eletta Sindaco, in relazione all’area di Sant’Andrea. Nelle nostre intenzioni programmatiche vi era, infatti, di creare le condizioni perché si sviluppasse a San Giovanni Valdarno e nell’area di Sant’Andrea un Hub dedicato alla innovazione con insediamenti produttivi a basso impatto ambientale e ad alta efficienza energetica, legati alla green economy. Con la manifestazione di interesse di ABB questo nostro obiettivo comincia a trovare concreta attuazione, con un insediamento produttivo ad alto contenuto tecnologico in cui anche la Ricerca di settore costituirà un valore aggiunto significativo. Inoltre, l’impianto industriale, anche nella sua costruzione, porrà attenzione e rispetto per l’ambiente, ricorrendo a fonti di energia rinnovabile (fotovoltaico in copertura) e colonnine di ricarica nel parcheggio pubblico.
Ritengo che sia una straordinaria opportunità, questa, per San Giovanni Valdarno: abbiamo sempre detto che se fossero ripartite le attività produttive ad alta occupabilità e che generano reddito nell’area di Sant’Andrea, queste avrebbero costituito , senz’altro, un traino anche per il resto del tessuto economico del nostro Comune. L’insediamento di ABB a San Giovanni Valdarno costituisce un passaggio fondamentale in questa direzione, ed una opportunità di crescita economica, sociale e culturale importante per tutti noi.
Per quanto riguarda le ricadute occupazionali va sottolineato che in un primo momento ABB trasferirà nel nuovo stabilimento di Sant’Andrea, quando sarà finito, gli addetti attualmente impiegati a Terranuova Bracciolini. Tuttavia è auspicabile pensare che ci sarà, nei prossimi anni, una crescita della domanda, e quindi di occupazione, a vantaggio di tutto il nostro territorio.
E’, questo, un momento storico per San Giovanni Valdarno che apre una stagione nuova per la nostra città. Ringrazio ABB per aver scelto San Giovanni Valdarno per insediare il nuovo stabilimento produttivo e di Ricerca e Sviluppo, e auspico che sia, questo, l’inizio di una futura collaborazione ricca di benefici, in vari ambiti e settori, per il nostro Comune.
Ringrazio il Sindaco che mi ha preceduto, Maurizio Viligiardi, che ha indicato, per primo, ad ABB la possibilità di insediarsi nell’area di Sant’Andrea. Ringrazio gli assessori Francesco Pellegrini e Lorenzo Cursi che, insieme a me, nei mesi scorsi, hanno lavorato alacremente con ABB perché si creassero le condizioni migliori, e affinché l’opportunità iniziale diventasse una effettiva e concreta realtà. Ringrazio, infine, il dirigente dell’area tecnica del Comune di San Giovanni Valdarno, l’architetto Paolo Pinarelli e tutto il settore da lui diretto, per il valido supporto tecnico che ha fornito per arrivare all’obiettivo a cui siamo arrivati oggi, un obiettivo strategico e di crescita per la nostra città”.