L’ultimo bacio di Stella e Carlos sia uno schiaffo allo stato incapace di proteggere i suoi figli
Una vita davanti, magari da progettare insieme. I sogni di due giovani felici precipitati in un istante folle eppure drammaticamente reale. Volevano trascorrere una breve vacanza, lei lontana dal lavoro di commessa nel negozio di scarpe sportive sulla cui vetrina ieri è comparsa una rosa bianca, documentata dal nostro Romano Salvi, lui assente dal ristorante in cui era impiegato.
Quella rosa bianca è recisa.
Una fuga desiderata e organizzata da tempo, finita in tragedia. Un dramma di cui qualcuno dovrà rispondere: 100 metri di ponte crollato, che si sono portati con se’ vite, storie, gioie, dolori, ma soprattutto sogni, speranze, aspettative.
Come quelli di Stella e Carlos, per la cui fine i familiari hanno scelto un dolore privato e silenzioso, lontano dai riflettori dei funerali di stato.
Quello stesso stato (minuscolo), o sistema, incapace di proteggere i suoi figli nel momento di un normale viaggio.
Quello stato litigioso, inconcludente, inetto, che non sa far volare due giovani nel viaggio della vita, ma dall’alto di un viadotto.
Quello stato sordo agli appelli, ai richiami, alle urla disperate della sua gente, irresponsabilmente alla ricerca di responsabilità in un eterno scaricabarile.
Che l’ultimo bacio di Stella e Carlos sia uno schiaffo allo stato, a tutti coloro che potevano e non hanno fatto.
Resta il dolore sordo e senza fine per la scomparsa di Stella e Carlos, 23 anni lei e 26 lui, i due fidanzati precipitati dal maledetto viadotto a Genova, dove domani si svolgeranno i funerali di Stato.
Non per Stella e Carlos, le cui famiglie hanno optato per cerimonie in forma privata.
In occasione dell’ultimo saluto a Stella Boccia, oggi il Comune di Civitella in Valdichiana, dove la giovane risiedeva con la famiglia in località Viciomaggio, ha proclamato il lutto cittadino.
La cerimonia funebre sarà celebrata nella chiesa evangelica di Foiano della Chiana, successivamente verrà tumulata nel cimitero di Badia al Pino. Cordoglio anche di un’altra comunità, quella di Somma Vesuviana, da cui proveniva Stella e dove risiedono molti parenti, oggi a Foiano. Il sindaco della città campana dell’hinterland partenopeo, Salvatore Di Sarno, ha promesso una messa in suffragio e ha dichiarato: “Sono affranto, la città piange una giovane donna che ne aveva già passate tante – commenta il sindaco – e si stringe ai suoi familiari, tra cui lo zio, vicecomandante dei vigili di Somma Vesuviana, Gennaro Vitagliano”.
In uno dei suoi ultimi post sulla sua pagina social, Stella aveva condiviso un video del film Disney “Il Re Leone”, un frame nel quale il piccolo leoncino Simba chiede al papà – che morirà poco dopo – “ staremo sempre insieme, vero? “.
E la giovane Stella, nel condividere il video, ricorda il suo papà: “Mi manchi, sarai sempre nel mio cuore”.
Le esequie di Carlos si terranno a Capolona, domani alle 16 nella chiesa di Santa Maria, poi la sepoltura nel cimitero del centro basso casentinese, dove Carlos era arrivato con la famiglia circa 10 anni fa.
Sulla pagina Facebook del Ristorante “Il Pescatore” di Monte San Savino, gestito dai familiari di Stella, è stato pubblicato un post con gli occhi belli di Stella e con su scritto:
“Grazie mille per ogni singola parola di conforto..
Grazie per ogni messaggio,per ogni preghiera fatta per la nostra piccola STELLA .
Da parte di tutta la famiglia Billi/Boccia”
Da Arezzo 24 sincero cordoglio.
Ciao Stella, ciao Carlitos