D’Ettore e Mugnai: “Governo estenda a più imprese credito imposta per canoni locazione”
Nell’atto ispettivo si specifica che il “credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione” attualmente è limitato alle “attività imprenditoriali svolte in immobili della categoria catastale C/1 (negozi e botteghe)“, estromettendo “dal beneficio moltissime attività comprese in altri fondamentali comparti, parimenti colpiti dalla grave crisi sistemica connessa alla pandemia da COVID-19. Tra le attività commerciali escluse, particolare rilievo assume anche un settore, altamente complesso e concorrenziale, quale l’automotive: dalle officine per la riparazione di autoveicoli, agli impianti per lavaggio autovetture (C/3), garage e autorimesse (C/6), ai concessionari d’auto (D/7)“.
Una situazione che anche ad Arezzo e provincia si segnala come di estrema rilevanza. “Ci vogliono risposte certe e veloci“, affermano i parlamentari, “con misure dedicate da introdurre anche nei prossimi provvedimenti legislativi, altrimenti le conseguenze potrebbero essere irreparabili“.