Arezzo, presentate le mascherine “Restart”: solidarietà, senso civico e un tocco di eleganza
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Solidarietà, senso civico e un omaggio all’eleganza. Questi i messaggi lanciati stamattina in conferenza stampa dal sindaco Alessandro Ghinelli durante la presentazione delle mascherine “Restart”, nate da un progetto in sinergia tra Comune di Arezzo e Beppe Angiolini, imprenditore nel campo della moda. Le mascherine sono total black, recano il logo del Comune oltre che del brand Sugar e hanno stampati sopra vari messaggi: c’è ovviamente “restart” (ripartire), ma anche “entusiasmo“, “umanità“, “rispetto“, “cambiamento“, “silenzio“, “entusiasmo“, “amore“, “io proteggo te tu proteggi me“.
Prodotte in 5.000 esemplari, domani e domenica le mascherine saranno in vendita, al costo di 5 euro l’una, presso il punto Sugar appositamente allestito all’angolo tra via Guido Monaco, piazza San Francesco e via Cavour (apertura ore 11). Parte del ricavato sarà destinato all’Ospedale San Donato di Arezzo. Da qui i riferimenti alla solidarietà, all’educazione civica legata al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione personale e all’eleganza da parte del sindaco Ghinelli: “È importante capire che dovremo indossare le mascherine per molto tempo ancora. E dotare i giovani di un accessorio che sia anche di moda, oltre che di utilità, ci è sembrata una buona idea. I messaggi che sono stampati sopra richiamano temi etici ai quali nessuno può restare indifferente“.
All’incontro con i giornalisti, che si è svolto presso Palazzo Lambardi in Corso Italia, sede della boutique Sugar, ha partecipato anche Beppe Angiolini, che ha contribuito con il design delle mascherine e concesso l’utilizzo gratuito del logo: “Anche l’estetica è importante, specie se si tratta di sensibilizzare le persone, soprattutto quelle più giovani. Le precauzioni, dopo il brutto periodo che abbiamo passato, non bastano mai. E sono convinto che il futuro ci obbligherà a essere tutti più umani di prima“.