YouTopic Fest, a Rondine torna il festival internazionale sul conflitto
Un’edizione speciale che sarà inaugurata a margine dell’evento che vedrà l’ultima testimonianza pubblica di Liliana Segre, che proprio il 9 ottobre consegnerà ai giovani della Cittadella il testimone della sua memoria. Il festival sarà l’occasione per i giovani di raccogliere il suo messaggio e iniziare a progettare azioni e progetti concreti per mantenere viva la memoria di Liliana in futuro. La quinta edizione di YouTopic Fest, anticipata dalla digital edition di giugno, è realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da Mibac e Miur.
In programma incontri, dibattiti, testimonianze, workshop, mostre e percorsi artistici che vedono come protagonisti i leader – giovani e adulti – che ogni giorno trasformano il conflitto in una nuova opportunità, attraverso innovativi progetti in ambito politico, imprenditoriale, sociale e culturale, a partire dal messaggio di Liliana e proprio nel luogo a lei dedicato: l’Arena di Janine. L’Arena sarà uno spazio naturale all’interno del quale i giovani potranno trasformare questa memoria in futuro concreto, attraverso l’elaborazione e lo sviluppo di progetti di impatto sociale. Con il taglio del nastro dell’Arena di Janine, il 9 ottobre si inaugura la Cittadella del Terzo Millennio, un progetto di ampliamento e trasformazione del borgo di Rondine mirato a favorire lo sviluppo della relazione e la convivenza civile, locale e globale e a divenire un modello di sostenibilità ambientale, accessibile a tutti. Sarà possibile seguire i due giorni di eventi in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale di Rondine Cittadella della Pace.
Programma
Nuovi leader per la Cittadella del Terzo Millennio – venerdì 9 ottobre, ore 16:15
Ad aprire il festival sarà l’inaugurazione ufficiale dei percorsi formativi di Rondine. Un’occasione per dare il benvenuto alla nuova generazione della Word House, i giovani provenienti da luoghi di conflitto che si formeranno a Rondine per i prossimi due anni e ai partecipanti del progetto Opera Segno “Mediterraneo: frontiera di pace, educazione e riconciliazione“. Promosso dalla Cei – Conferenza Episcopale Italiana, che vede Caritas Italiana capofila in collaborazione con Rondine Cittadella della Pace, il progetto è rivolto a 12 giovani provenienti da quattro diverse aree del Mediterraneo (Balcani, penisola Turca, Medio-Oriente, Nord Africa), caratterizzate da situazioni di conflitto, tensioni politiche e ritardo socio-economico. I partecipanti seguiranno un percorso formativo di un anno nella Cittadella della Pace centrato sul Metodo Rondine e sulla leadership, che intende fornire gli strumenti metodologici e operativi per intervenire in contesti di provenienza per gestire i cambiamenti socio-culturali in atto, avviare interventi di cooperazione, progettare iniziative di peacebuilding e di impresa sociale. Il percorso sarà affiancato dal progetto di ricerca-azione condotto dall’équipe del Centro d’Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sui cambiamenti prodotti dal percorso formativo e sull’effettivo impatto generato nei territori al rientro dei ragazzi nei Paesi di origine.
Interverranno: Mons. Francesco Soddu, direttore di Caritas italiana; Raffaella Iafrate, Anna Bertoni e Ariela Pagani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – Centro d’Ateneo di Studi e Ricerche sulla Famiglia; Luca Verzichelli, direttore del Master in Conflict Management and Humanitarian Action dell’Università degli Studi di Siena; Luigi Salvadori, presidente della Fondazione Cr Firenze; Anna Fasano, presidente di Banca Etica. Inoltre porteranno i saluti istituzionali Lucia De Robertis, vicepresidente del Consiglio regionale Toscana e S.E. Monsignor Riccardo Fontana, arcivescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
Dal conflitto all’impatto – sabato 10 ottobre, ore 10
I giovani professionisti di cambiamento sociale che si sono formati nella Cittadelle della Pace presentano i risultati dei progetti di impatto sociale realizzati in tutta Italia e nel mondo come applicazione del Metodo Rondine in situazioni di conflitto e post-conflitto. Protagonisti i giovani internazionali riuniti nel network Rondine International Peace Lab e i loro progetti mirati alla riduzione dei conflitti armati nel mondo. Insieme a loro gli alumni del Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine selezionati all’interno del Progetto Itaca, promosso da Rondine e sostenuto dalla Fondazione Vodafone Italia, che presenteranno i risultati dei sette progetti di impatto sociale che stanno sviluppando in tutto il territorio italiano al termine del primo anno di lavoro. Interverranno Donatella Isaia, consigliere della Fondazione Vodafone Italia, Francesco Bocchetti, direttore dell’associazione Trentini nel mondo e i giovani progettisti di Itaca e R-Ipl.
Il futuro della leadership. La leadership del futuro – sabato 10 ottobre, ore 15
È al tema della leadership che YouTopic dedica la seconda e ultima giornata. Un’occasione di confronto e riflessione per ripensare la leadership di oggi e immaginare quella di domani, tra vecchi paradigmi e nuove urgenze. Uno dei temi centrali del lavoro formativo di Rondine affidato a voci diverse, nel tentativo di far dialogare testimonianza e riflessione. Uno speech affidato a chi sa cosa è il lavoro di squadra e un panel che ospita tre voci, volutamente femminili, che sanno cosa significa avere responsabilità di guida e governo. Tra gli ospiti Mauro Berruto, ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley e storyteller, Maria Chiara Carrozza, direttore scientifico della Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus ed ex ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; Tiziana Ciampolini, ceo di S-nodi e rappresentante italiana nella Task Force Social Innovation and Social Economy di Caritas Europa e Ornella Chinotti, managing director di Shl Italia e Francia.
Il progetto artistico
YouTopic Fest vedrà lo sviluppo di un progetto artistico affidato a Laura Fatini, drammaturga, pedagoga teatrale, regista. Un percorso interattivo, digitale e dal vivo, che getta uno sguardo sulle tematiche proprie di Rondine attraverso i differenti linguaggi dell’arte: poesia, musica, fotografia, arti visive, narrazioni su video. Il borgo verrà raccontato da chi lo abita, lo vive, lo osserva; e anche da chi da qui è partito per nuovi progetti, affondando le sue radici in questa realtà fatta di incontro, ascolto e proposta. Una mappa che associa alle parole immagini e suoni per offrire una nuova prospettiva sul presente e sul futuro di Rondine. Il percorso sarà contornato da due momenti artistici che daranno voce ai giovani di Rondine attraverso performance e una mostra digitale. Il progetto include la residenza artistica di Luca Mauceri, attore, musicista e compositore che prenderà qui una linfa preziosa per la creazione di una nuova opera, che farà delle tematiche proprie di Rondine tanti semi pronti a germogliare lontano.
Per maggiori informazioni: https://youtopicfest.rondine.org.