Coronavirus, San Giovanni blinda la Rsa: il sindaco ordina lo “stop” alle visite dei parenti

Sarà possibile comunicare coi propri cari solo attraverso telefono o collegamenti online. E’ questo l’annuncio che ha fatto il primo cittadino sangiovannese Valentina Vadi:

“Nel Consiglio Comunale del 29 Settembre ho fatto una comunicazione relativa al percorso delle cure intermedie in Valdarno, in relazione alla sicurezza, nella emergenza sanitaria, delle Case di Riposo. Non ci sono strutture, in Valdarno, per le cure intermedie, in cui trasferire persone positive al Covid asintomatiche o pauci sintomatiche, e pensare di farle rimanere dentro le RSA, separando i percorsi all’interno delle strutture, non mette in sicurezza né loro né gli altri ospiti. Per questo abbiamo chiesto a più riprese, come Conferenza dei Sindaci, alla Direzione della Asl una programmazione sicura ed efficace, ma ad oggi, oltre la separazione dei percorsi con i piani di emergenza delle singole strutture, non siamo riusciti ad ottenere. La situazione epidemiologica, generale, sta diventando sempre più difficile e anche in Valdarno il numero dei positivi sta crescendo. Per queste ragioni la Direzione e la Presidenza della Asp Masaccio di San Giovanni Valdarno mi hanno comunicato che da lunedì sarà chiusa, temporaneamente, ai visitatori, così come stanno facendo strutture analoghe in Valdarno. Una decisione difficile – rafforzata anche dalla Ordinanza 89 del Presidente della Regione relativa alle RSA – che determinerà sofferenza negli ospiti anziani, ma che è doverosa e che condivido pienamente in una condizione quale quella che si sta tornando a delineare. I contatti tra le famiglie e gli ospiti saranno garantiti con telefonate e videochiamate, grazie al personale professionale e generoso della nostra casa di riposo. L’Amministrazione Comunale continuerà a dare tutto il suo supporto necessario alla Asp Masaccio”.