Simulazione di reato e furti a lavanderie automatiche, fioccano denunce a Sansepolcro

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di Sansepolcro hanno individuato e denunciato un uomo e una donna, conviventi, lui 44enne e lei 27enne, entrambi con precedenti di polizia alle spalle, per aver commesso diversi furti su distributori automatici. I militari hanno riscontrato la serialità degli eventi anche grazie al medesimo modus operandi e partendo proprio da quello sono riusciti a ricostruire quasi un anno di malefatte. Gli obiettivi preferiti erano i distributori delle lavanderie automatiche delle province di Arezzo e Perugia, che i due danneggiavano per poi ottenere il bottino, totalizzando all’incirca 5mila euro. Entrambi dovranno rispondere dei reati di furto aggravato e continuato in concorso.

Un uomo, pregiudicato, di origini siciliane ma residente a Sansepolcro è stato invece denunciato all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per simulazione di reato. Presentatosi presso gli uffici del Comando Compagnia di Sansepolcro, l’uomo aveva formalizzato di essere stato derubato della propria autovettura, il veicolo in oggetto era però gravato da un provvedimento di fermo amministrativo pari a 3mila euro, dettaglio che ha immediatamente insospettito i Carabinieri che hanno iniziato a indagare sino ad arrivare a individuare la macchina in Romania pronta per essere rottamata. L’impostore che aveva organizzato la messa in scena in accordo con un conoscente di nazionalità romena è stato dunque smascherato.

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