Vaccino anti-coronavirus, è il turno degli operatori sanitari impegnati nei reparti Covid
Da oggi è partita la vaccinazione degli operatori sanitari, con priorità a coloro che sono impegnati direttamente nelle aree Covid. Il programma delle operazioni proseguirà costantemente in base alla disponibilità di vaccini e alla percentuale del personale. Gli operatori si recheranno per la somministrazione del siero presso gli ospedali di Arezzo, Valdarno, Valtiberina, Casentino e Valdichiana.
In questa fase per le vaccinazioni si attinge dalla lista di coloro che si sono registrati nel mese di dicembre e l’ordine è generato in base alle priorità di lavoro e intervento. Sarà quindi privilegiato chi opera in reparti Covid e/o è a contatto con pazienti positivi.
“Gli operatori”, dichiara il dg della Usl Tse Antonio D’Urso, “stanno dimostrando grande responsabilità e tutti gli spazi di prenotazione – generati anche in base alle disponibilità dei vaccini – vengono rapidamente completati, garantendo così un percorso di vaccinazione spedito ed efficace. Il Covid-19 ci ha messo a dura prova come sistema, come professionisti della sanità e come persone, ma anche in questa fase i nostri operatori stanno dimostrando grande senso etico e professionalità”.
Fino al 4 gennaio saranno circa 691 gli operatori sanitari (medici, infermieri, Oss, eccetera) che verranno vaccinati: 420 ad Arezzo, 121 in Valdarno, 120 in Valdichiana, 18 in Valtiberina e 12 in Casentino.