Covid, Fanfani: “In carcere situazione esplosiva, vaccino ai detenuti da metà marzo” Audio

Carmelo Cantone, provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria per Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, ha risposto ai giornalisti a margine di una conferenza stampa sulla campagna di vaccinazione negli istituti penitenziari della Toscana. “In questi mesi – ha aggiunto – abbiamo visto, con un lavoro paziente da parte di tutti, una forte comprensione delle difficoltà in questo territorio che fortunatamente, rispetto ad altre regioni, è stato molto meno penalizzato in termini di focolai all’interno degli istituti. Questo anche grazie alle buone prassi instaurate con le autorità sanitarie e con la Regione Toscana“. Per il garante della Toscana Giuseppe Fanfani, avviare la vaccinazione è “fondamentale perché il carcere è una realtà che può diventare esplosiva e come tale va particolarmente tutelata. E parlo dei detenuti, degli operatori penitenziari, dei volontari e tutti quelli che direttamente e indirettamente entrano in carcere e vi operano“.{audionews src=”wp-content/uploads/media/audio/news/2021/03/1614944050_0a5185cffb0dc661fe6a935721f65eb4.mp3″ cover=”” title=”Giuseppe Fanfani, garante detenuti della Toscana “}

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