Covid, 1.239 nuovi casi, tasso di contagio in aumento. Giani: “Toscana ancora zona arancione” Audio
I nuovi casi registrati in Toscana sono 1.239 su 24.749 test di cui 13.852 tamponi molecolari e 10.897 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 5,01% (14,0% sulle prime diagnosi). Lo rende noto il governatore toscano Eugenio Giani sui social. Sono dunque in rialzo sia i contagi giornalieri sia l’incidenza dei positivi sui test eseguiti: ieri il numero complessivo dei casi è stato pari a 1.206 e il tasso 4,8 a fronte comunque di un numero maggiore di test, in tutto 25.102.
In Toscana sono 214.470 i casi di positività al Coronavirus, 1.239 in più rispetto a ieri (1.200 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,8% e raggiungono quota 182.110 (84,9% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 13.852 tamponi molecolari e 10.897 tamponi antigenici rapidi, di questi il 5% è risultato positivo. Sono invece 8.878 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 14% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 26.556, -0,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.835 (84 in meno rispetto a ieri), di cui 278 in terapia intensiva (8 in meno). Oggi si registrano 20 nuovi decessi: 12 uomini e 8 donne con un’età media di 80,2 anni.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
L’età media dei 1.239 nuovi positivi odierni è di 45 anni circa (il 18% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 22% tra 60 e 79 anni, il 5% ha 80 anni o più).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.200 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico). Sono 58.679 i casi complessivi ad oggi a Firenze (400 in più rispetto a ieri), 19.175 a Prato (126 in più), 20.094 a Pistoia (105 in più), 12.097 a Massa Carrara (46 in più), 22.341 a Lucca (99 in più), 26.470 a Pisa (95 in più), 15.874 a Livorno (119 in più), 19.706 ad Arezzo (114 in più), 11.834 a Siena (92 in più), 7.645 a Grosseto (43 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 676 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 314 nella Nord Ovest, 249 nella Sud est.
La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 5.808 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 6.415 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 7.459 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 6.889, Pisa con 6.331, la più bassa Grosseto con 3.480.
Complessivamente, 24.721 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (146 in meno rispetto a ieri, meno 0,6%).
Sono 26.168 (544 in più rispetto a ieri, più 2,1%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 10.999, Nord Ovest 8.420, Sud Est 6.749).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.835 (84 in meno rispetto a ieri, meno 4,4%), 278 in terapia intensiva (8 in meno rispetto a ieri, meno 2,8%).
Le persone complessivamente guarite sono 182.110 (1.449 in più rispetto a ieri, più 0,8%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 182.110 (1.449 in più rispetto a ieri, più 0,8%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
Oggi si registrano 20 nuovi decessi: 12 uomini e 8 donne con un’età media di 80,2 anni.
Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 9 a Firenze, 2 a Prato, 4 a Pistoia, 2 a Pisa, 3 a Arezzo.
Sono 5.804 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.838 a Firenze, 472 a Prato, 520 a Pistoia, 500 a Massa Carrara, 586 a Lucca, 626 a Pisa, 378 a Livorno, 387 ad Arezzo, 267 a Siena, 152 a Grosseto, 78 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 157,2 per 100.000 residenti contro il 194,4 per 100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (260,8 per 100.000), Firenze (184,6 per 100.000) e Prato (183,6 per 100.000), il più basso a Grosseto (69,2 per 100.000).
Covid. Giani: “Toscana in zona arancione, da valutare la situazione di Prato” – “Per la settimana prossima posso prevedere il mantenimento della Toscana in zona arancione. La questione che si pone è quella della provincia di Prato ed eventualmente di alcuni comuni isolati. Non più per la provincia di Firenze perché ho visto c’è stata la discesa della provincia in quanto tale, che è stata in zona rossa, sotto i 250 contagi”. Lo ha detto ieri il presidente della Toscana, Eugenio Giani: “I dati sui contagi sono diminuiti riteniamo che si consolidi la situazione attuale” ha spiegato Gani, ammettendo che rimane critica la situazione dell’occupazione delle terapie intensive. {audionews src=”wp-content/uploads/media/audio/news/2021/04/1618568061_8abf5d9b2ad1307d3e940ecadcd116a2.mp3″ cover=”” title=”Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana”}
Covid. Vaccini over 80, aperto il potale on line, molte chiamate al Pronto Vaccino – Aperte le prenotazioni degli over 80 sul portale regionale della Toscana: da questa mattina gli ultraottantenni possono prenotare la propria somministrazione in uno degli hub a disposizione direttamente online. Dal portale prenotavaccino.sanita.toscana.it sono invece scomparse le categorie professionali relative ai comparti sanità, scuola e forze dell’ordine perché, spiega la Regione, ora si procede per fasce di età a parte la finestra degli degli estremamente fragili che, se hanno ricevuto il codice tramite sms, possono prenotarsi. Oltre a questa finestra, c’è quella degli over 80 per i quali sono a disposizione online 25mila dosi Pfizer e quella di chi è nato tra il 1941 e il 1951 e che al momento non può prenotarsi perché mancano le dosi Astrazeneca. Sempre questa mattina è stato attivato anche il numero verde ‘Pronto vaccino’ che, nel giro di pochi minuti, aveva 800 chiamate in coda. “Non c’è da telefonare per chi ha già avuto un contatto con il proprio medico di famiglia e ha già una prenotazione – ha ricordato ieri il governatore Eugenio Giani – mentre chi non ha avuto alcun contatto può ricorrere al portale o al numero verde”. {audionews src=”wp-content/uploads/media/audio/news/2021/04/1618568084_853fdf5b299968d911b84e2000b4ed34.mp3″ cover=”” title=”Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana”}