Feltrinelli Arezzo, weekend ricco di presentazioni in via Cavour 188
Venerdì 5 novembre ore 17.30 – La Rappresentante di Lista presenta il suo primo romanzo “Maimamma” (Il Saggiatore)
Il libro: Lavinia ha trent’anni. Da poco è andata vivere da sola in una casa ancora vuota, che non sa riempire, in una città dai tratti meridionali che ricorda Palermo, e che forse lo è. A trent’anni è così: la vita sembra fuggire via, nulla si ferma, niente rimane. L’amore è un ricordo burrascoso dell’adolescenza. Il sesso, una medicina da ingerire che, a poco a poco, inizia a non fare più effetto. Lavinia, che ha attraversato tutti i periodi della vita – il periodo felicità, il periodo droga, il periodo amici… – ora vive una fase nuova, fatta di disillusioni, insonnie, routine mortale, orari di lavoro folli in un biscottificio in centro, gruppi di amici scomparsi. Solo nei sogni ritrova un po’ della sua fantasia: sogna il vecchio nonno che quando era piccola “parlava con i Santi”; i genitori innamorati, prima che suo padre morisse e sua madre sprofondasse in una solitudine piena di parole casuali e sigarette; lei bambina, affascinata da tutto, curiosa di ogni cosa. E come se non bastasse: Lavinia vive negli ultimi giorni della Terra. È infatti iniziato un countdown, e nel giro di un anno il pianeta, ormai collassato a causa della stupidità umana, rimarrà vuoto. È in questo momento della sua vita, apparentemente breve e disgraziato, che Lavinia si innamora di nuovo. Lu, questo il nome, è un ragazzo più giovane di lei che la porta via dalla città, in una casa sul mare, e sembra prometterle un epilogo inaspettato. Fino a quando, però, Lavinia rimane incinta, e si trova ad affrontare un’ulteriore fase della sua vita, forse l’ultima: diventare madre a un passo dalla fine del mondo. “Maimamma” è il manifesto di una generazione, il libro che racconta le crisi dei trent’anni scritto dal gruppo musicale che più di tutti riesce a comunicarle. Un romanzo che parla di amore, di solitudine, di disperazione, di speranza. Un romanzo che parla di noi, pronti a tutto anche quando ci ritroviamo a un soffio dalla fine.
L’autore: La Rappresentante di Lista è una delle band più rappresentative del panorama musicale italiano e qui propongono il loro primo romanzo
Durante la presentazione ci sarà modo di intervenire con domande, ascoltare alcuni brani e avere il firmacopie
Sabato 6 Novembre dalle ore 17 alle 19.30 incontri sul tema “la Bellezza e le sue Forme”
Alle 17 interverrà la Prof. Maria Agostina Cabiddu con il libro “Bellezza”. Maria Agostina Cabiddu è ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso il Politecnico di Milano, dove insegna Diritto amministrativo e governo del territorio e dirige il Master in Appalti e contratti pubblici e il Master per la Protezione dati e transizione digitale. Il suo libro “Bellezza” : La bellezza, dimensione antropologica fondamentale per la realizzazione dell’individuo ed elemento caratterizzante l’identità civile italiana, può essere assunta a chiave di lettura di diversi principi costituzionali. Muovendo dal dovere della Repubblica di promuovere la cultura e di tutelare il paesaggio e il patrimonio storico-artistico della Nazione (art. 9 Cost.) e risalendo per i rami della tutela della salute (art. 32), della libertà di arte, scienza e insegnamento (art. 33) e del diritto all’istruzione (art. 34), il saggio traccia il fondamento costituzionale di un (nuovo) diritto universale alla bellezza, come interesse giuridicamente rilevante a una vita degna, nutrita di senso e non solo di utilità, nel rispetto dei diritti inviolabili dell’uomo e dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale (art. 2), in vista del pieno sviluppo della persona umana (art. 3). Come tutti i diritti, anche questo esige un’organizzazione in grado di raccogliere le domande di identità, cultura e bellezza, individuare il percorso per il loro soddisfacimento, provvedere le risorse per assicurarne il godimento anche agli indigenti: un sistema nazionale per la bellezza.
A seguire alle 18 il Prof. Riccarco Falcinelli presenta il suo libro “Figure” Einaudi. E’ uno dei piú apprezzati visual designer sulla scena della grafica italiana, che ha contribuito a innovare progettando libri e collane per diversi editori. Insegna Psicologia della percezione presso la facoltà di Design ISIA di Roma.
Il libro: Spesso, davanti a un quadro, tendiamo a domandarci che cosa significhi, o quali fossero gli intenti del pittore, o come si collochi nell’epoca in cui è stato realizzato: ma cosí la storia dell’arte rischia di essere una spiegazione solo di storia, anziché di arte. Riccardo Falcinelli adotta un paradigma completamente diverso. Invece di cercare il «significato» delle immagini, entra nel loro ingranaggio, le tratta non come simboli da decifrare, bensí come meccanismi da smontare, ci spiega in che modo sono state progettate e costruite, e perché. Scritto con piglio affabulatorio e avvincente, che conferma Falcinelli come uno dei migliori saggisti italiani, Figure è un libro per chi vuole capire le immagini, ma anche per chi vuole inventarle.