Una nuova sinergia artistica collega street art e teatro
Una sinergia per collegare arte urbana e teatro. L’associazione Noidellescarpediverse e il produttore culturale Matteo Bidini hanno avviato una collaborazione volta a promuovere progetti congiunti per un’educazione e una formazione all’arte nelle sue diverse forme, prevedendo iniziative che spaziano dai laboratori nelle scuole allo sviluppo della street art. Questi due soggetti aretini hanno trovato un punto di incontro nella comune volontà di sperimentare e coniugare diverse forme di espressione con l’obiettivo di proporre progetti innovativi con cui contribuire al rinnovamento del panorama artistico locale.
La prima iniziativa congiunta è stata la realizzazione di un murales sviluppato su circa trecento metri quadrati alla scuola primaria “Arcobaleno” di Badia al Pino che è stato portato a compimento lo scorso dicembre. Questo intervento, inserito all’interno del “Progetto Slow”, ha coinvolto l’artista sarda Kiki Skipi (nome d’arte di Chiara Pulselli) che ha realizzato un’opera volta a trasmettere il valore della lentezza degli stili di vita, del rispetto dei ritmi della natura e dell’importanza di una sana e consapevole alimentazione. Il murales si inserisce nel più amplio progetto “Orto in condotta” che, sposato dal Comune di Civitella in Val di Chiana in quanto CittàSlow che applica i concetti dell’ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano, ambisce a proporre iniziative di educazione alimentare e ambientale ai bambini della scuola primaria.
Questo progetto è stato realizzato con il coordinamento organizzativo targato Noidellescarpediverse e con il coordinamento artistico targato Bidini che, nel corso del 2022, torneranno ad unire le rispettive competenze. «Il murales – commentano Bidini e Samuele Boncompagni dei Noidellescarpediverse, – sarà il punto di partenza di una nuova collaborazione che ambisce a creare un sempre più forte collegamento tra formazione, educazione ed arte, andando a proporre nei prossimi mesi laboratori artistici di diverso genere nelle scuole e innovativi progetti dove la street art si unirà al teatro».