Una vita da body builder. La storia di Davide Donati, quinto al mondo degli over 50 professionisti

Donati è arrivato quinto al mondo nella categoria gran master over 50 PRO nella più famosa competizione mondiale Natural Olimpya che si è svolta a Las Vegas lo scorso 13- 14 novembre. Donati fa parte, nelle vesti di capitano, della NBFI presieduta da Sandro Ciccarelli (Natural Bodybuilding Fitness Italia) a sua volta affiliata all’americana INBA PNBA, organizzatrice di questo evento che ha visto concorrere atleti amatoriali e professionisti provenienti da tutto il mondo. Davide Donati fa parte della schiera professionista, lui che nella vita è un personal trainer ha combattuto con tanti altri atleti provenienti da ogni parte del mondo e, alla fine, ha ottenuto questo prestigioso riconoscimento dei top 5 al mondo che lo premia dei tanti sforzi che compie ogni giorno, per tutto l’anno, per mantenersi in forma. Come facile immaginare, si è sottoposti ad una quotidianità non certo facile da portare avanti, un’alimentazione ben rigida ricca di proteine nobili come carne, pesce, uova, latte, carboidrati come riso, pasta, farro, orzo e avena e grassi tipo olio extravergine di oliva, noci, mandorle fino all’omega 3. Tutto questo, ci mancherebbe altro, sommato a sei allenamenti settimanali da due ore l’uno e nei quali, come ci ha specificato lo stesso Donati, “non c’è spazio per le chiacchiere, ma solo per allenarsi spingendo quintali di ghisa“. Al momento è anche giudice federale della sua stessa federazione nelle selezioni per i vari campionati regionali e italiani. I suoi prossimi obiettivi: “i campionati europei che si terranno a Budapest e, appuntamento clou, la nuova edizione dei Natural Olimpya sempre a Las Vegas, che si terranno a novembre“. Un sangiovannese sul tetto del mondo. E mica tutte le cittadine di 18.000 abitanti possono vantarlo!