La “scuola aretina” vince al Palio delle Contrade, Rauco: “Adesso testa alla Giostra”
Rauco, che tra pochi giorni sarà protagonista alla Giostra del Saracino, ha vinto il Palio delle Contrade in sella a Rocio della Baldella, un purosangue inglese di 7 anni. Un successo che è maturato con una gara condotta in testa fin dalla prima tornata e che ha visto chiudere il cavaliere aretino con un totale di 21 punti precedendo il faentino Gioele Bartolucci (Contrada Trinità) distaccato di un solo punto.
“Una bella soddisfazione che aspettavo da tempo – ci dice Adalberto Rauco – e che ripaga di tutto il lavoro svolto anche dal mio staff”
Un successo che vuoi dedicare a qualcuno in particolare? “Si innanzitutto a Luca Magnanensi che è stato fondamentale in questo successo, poi alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutte le persone che credono in me”
Adesso però siamo a ridosso della Giostra del Saracino e questa affermazione ti può dare una carica in più per affrontare la piazza? “Sicuramente questo successo mi tiene alto il morale per affrontare sia la Giostra del Saracino che le altre competizioni che mi aspettano. Ormai la vittoria è passata e punto lo sguardo verso la Giostra. Mi sono allenato molto e spero di riuscire a ripetermi anche al Saracino”
La Giostra di San Secondo ha visto in lizza altri due cavalieri aretini: Filippo Fardelli, che correva per la Contrada Castell’Aicardi, ed Enrico Giusti per la Dragonda.
Fardelli, che ha corso in sella all’esordiente Uvetta (anglo arabo di 9 anni), ha chiuso con 14 punti mente Giusti (in sella a Lula, anglo arabo sardo di 16 anni) con 12 in quella che è stata la sua ultima esperienza sulla pista dell’Arena del Grosso di San Secondo Parmense.
Al termine della terza tornata l’araldo ha infatti annunciato che quella di domenica era l’ultima corsa dall’aretino che chiude il suo score nella manifestazione parmense con 17 edizioni corse e 6 vittorie la prima nel Buregh di Minen nel 2007 quindi 5 successi con la Dragonda (2008, 2009, 2013, 2015 e 2016) che ne fanno il cavaliere più vittorioso nella storia del Palio