Giostra del Saracino, finanziamento del Mibact per il quarto anno consecutivo
L’amministrazione comunale di Arezzo, attraverso l’Ufficio Politiche Culturali e Turistiche – Giostra del Saracino, ha partecipato fin dal 2019 con progetti che negli anni hanno interessato lo sviluppo del percorso espositivo “I Colori della Giostra”, la sua trasformazione in spazio immersivo nel quale calarsi dentro la Giostra tra tradizione e innovazione, l’organizzazione, nel 2021, di eventi celebrativi dei 90 anni della manifestazione e altre iniziative volte ad esaltare la tradizione giostresca. Il progetto presentato per il 2022 prevede la digitalizzazione degli archivi fotografici e dei contenuti video della Giostra del Saracino, la realizzazione del Libro dei Palinsesti sul quale è al lavoro il coordinatore di regia Enrico Lazzeri e una ulteriore implementazione del percorso espositivo che permetterà di entrare virtualmente in tutti i luoghi della manifestazione.
Sono stati 354 i progetti presentati in tutta Italia dei quali solo 147 hanno ottenuto il finanziamento del Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica secondo una graduatoria di merito che vede il Comune di Arezzo al 36esimo posto con un contributo di 14.785,45 euro che servirà a coprire parte dell’intero progetto già finanziato dall’amministrazione comunale.
«Un riconoscimento davvero importante per una manifestazione che è per noi tradizione e identità e che si va affermando tra le rievocazioni storiche più attrattive e riconosciute – commenta il sindaco Alessandro Ghinelli. – Grazie a questo contributo arricchiremo e miglioreremo la vetrina della Giostra».
Il Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica, nell’assegnare le sovvenzioni, ha tenuto conto della qualità del progetto presentato, delle ricadute sul territorio anche in termini turistici, della valorizzazione del patrimonio culturale e della sostenibilità economica del progetto.
«Un plauso all’Ufficio Politiche Culturali e Turistiche Giostra del Saracino – commenta il consigliere comunale delegato alla Giostra Paolo Bertini – per l’importante lavoro di progettazione che viene svolto ogni anno e che a più riprese ha ottenuto il riconoscimento del Ministero attraverso contributi senza dubbio importanti per lo sviluppo e la crescita della manifestazione, sia in ottica di valorizzazione e preservazione del patrimonio culturale rappresentato dalla manifestazione, sia dal punto di vista di visibilità e attrazione turistica».
L’erogazione del contributo sarà disposta a conclusione delle attività indicate nel progetto, successivamente all’invio alla Direzione generale Spettacolo di una relazione e del bilancio consuntivo finale, da trasmettersi entro il 13 novembre 2022.