Edilizia: siglato il nuovo contratto di lavoro per i dipendenti delle imprese della Provincia di Arezzo

Al centro dell’accordo una serie di benefici per agli oltre 2.000 lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Arezzo e agli impiegati impegnati nel settore. Punti cardine del nuovo contratto sono qualità, formazione e sicurezza grazie anche al contributo concreto del sistema bilaterale che è pronto a investire sulla professionalità dei lavoratori e sulla qualificazione delle imprese.

Per la parte economica, l’accordo darà diritto al cosiddetto EVR (elemento variabile della retribuzione), un aumento dell’indennità di mensa, una indennità di chiamata in caso di intervento fuori dal normale orario di lavoro e un contributo di assistenza fiscale per la presentazione del modello 730/Unico.

Inoltre per le oltre 400 imprese edili che hanno il contratto edile dell’industria sarà riconosciuta una premialità commisurata all’anzianità di iscrizione alla Cassa Edile di Arezzo.

Associazioni datoriali e sindacali hanno condiviso inoltre la necessità di portare avanti un impegno comune a sostegno di tutto il settore nella realizzazione delle opere del Pnrr e per affrontare in modo unanime urgenze quali l’aumento dei prezzi delle materie prime, lo sblocco dei bonus fiscali e le conseguenze di tutto questo su lavoratori e imprese, adottando un modello virtuoso di relazioni industriali.

Le Associazioni hanno condiviso anche i prossimi obiettivi in materia di welfare, come ad esempio il riconoscimento di una borsa di studio per i figli dei lavoratori edili nonché un contributo economico importante per il sostegno alle famiglie alla nascita e/o adozione di un figlio.

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