Ciclismo, a Montalto s’impone Menegotto
La gara di Montalto, ben organizzato dal locale gruppo sportivo ha visto al via ben 174 Elite e Under 23 con quasi tutte le migliori formazioni italiane, più la nazionale ucraina, l’Uc Monaco, una squadra britannica e una svizzera. In palio il trofeo Petroli Firenze, l’apporto importantissimo di Enel Green Power e Ittedi. Fuga di diciotto corridori, il gruppo che ha tardato a reagire e dopo Levane, al culmine dello strappo e La Querce, dai battistrada dopo alcuni tentativi di Mosca, è schizzato cia Menegotto, già secondo domenica scorsa al Giro del Casentino. Il corridore veneto ha guadagnato preziosi secondi ma dietro non mollavano ed è stata una sfida splendida nei chilometri conclusivi che prevedevano fra l’altro il muro dei Macelli di Laterina. Menegotto ha stretto i denti, all’inseguimento in evidenza l’ucraino dell’Uc Monaco, Bilyi e Colnaghi. Quando sembrava aver partita vinta, salendo da Ponte Romito verso l’arrivo di Montalto gremito di sportivi, Menegotto ha iniziato ad accusare ed era logico,, un pò di fatica e dietro si è avvicinato pericolosamente l’altoatesino Nessler. Ma Menegotto ha evitato la beffa e conquistato meritatamente il primo successo del 2022, precedono l’ottimo Nessler e Colnaghi. Il vincitore è di San Donà di Piave, lo stesso paese del grande Moreno Argentin e il padre Roberto ha vinto da dilettante un campionato italiano e il Giro della Valle d’Aosta. Dopo problemi fisici ora Menegotto ha trovato la condizione giusta: “Ci voleva questa vittoria che avevo già sfiorato al Giro del Casentino. Sono andato forte, alla fine un po’ di stanchezza ma ho resistito al ritorno degli inseguitori>.