Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

giovedì | 24-04-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Niente mercato settimanale sabato prossimo. Sale la protesta degli ambulanti a San Giovanni Valdarno

Nel prossimo fine settimana, però, non se ne farà di niente e il motivo è presto spiegato: la presenza in contemporanea dell’evento “My Stufato”, kermesse che celebrerà, in pieno centro storico, con varie location, sabato 15 e domenica 16, il piatto per eccellenza della cucina locale ovvero lo stufato alla sangiovannese. Da qui la protesta degli ambulanti, che non ne hanno fatto mistero grazie ad alcuni cartelli esposti proprio nello scorso fine settimana. Ad appoggiarli nella protesta, tra gli altri, il capogruppo della Lega Nord Sangiovannese, nonché neo vicepresidente del consiglio comunale, Chiara Legnaiuoli: “Facendo un giro nel mercato sabato 8 ottobre 2022 – si legge in un comunicato diramato – è forte ed evidente la protesta degli ambulanti. Mostrano cartelli e striscioni di contestazione della decisione presa dal Comune di San Giovanni Valdarno, a quanto da loro riportato, riguardo alla mancata possibilità di svolgere il mercato settimanale sabato prossimo. La motivazione addotta è da ricondursi ad una iniziativa legata alla tradizione culinaria locale. Si tratta del My Stufato- Food & Fun Festival.
É da premettere sia la bontà dell’evento, finalizzato al mantenimento e alla divulgazione delle tradizioni, nel caso in oggetto, del buonissimo e celeberrimo Stufato alla sangiovannese, sia la comparsa di iniziative collaterali. Quest’ultime legate a spettacoli itineranti e di intrattenimento e a laboratori per i più piccoli, che vedranno il coinvolgimento dei commercianti e degli imprenditori più in generale.
Infatti questi elementi rappresentano la vita di una città, la sua valorizzazione più intima e vanno sostenuti con il massimo impegno e contributo da parte di tutti.
Tutto ciò è legittimo, a maggior ragione, se vengono però mantenuti i diritti di tutti. Mi riferisco agli ambulanti del mercato settimanale che in questa situazione vengono impossibilitati a svolgere il loro lavoro. Il rispetto delle tradizioni vale a maggior ragione quando vale un diritto al lavoro e una legittimità a svolgerlo. La domanda che la Lega si pone è come non sia possibile conciliare le due esigenze; fornendo, altresì, un servizio migliore alla cittadinanza e un momento di festa diffuso. Perché togliere un’opportunità di lavoro a tanti ambulanti specie in questo momento di grande difficoltà economica? Qual è il motivo ostativo che impedisce una festa ancora più bella ed apprezzabile? Il Sindaco e la sua Giunta non si sono fatte queste domande? Si naviga a vista e una iniziativa esclude l’altra?
La Lega responsabilmente, anche nel rispetto di chi con mille difficoltà svolge il proprio lavoro, in qualsiasi condizione atmosferica e spesso lontano da casa, chiede al Sindaco di impegnarsi per trovare un’altra collocazione ai banchi del mercato settimanale nel giorno di sabato 15 ottobre affinché tutti vedano rispettati i propri diritti. Da ricordare anche che gli ambulanti pagano una concessione amministrativa di occupazione del suolo pubblico per lavorare a San Giovanni, e meritano di esercitare la loro attività di vendita anche contestualmente e all’interno di una manifestazione straordinaria, legata più propriamente alla tradizione locale.
La Lega è da sempre attenta a queste situazioni e spera rapidamente che venga trovato un punto di incontro. Spesso è sufficiente del buonsenso e un po’ di cura anche alle esigenze e ai diritti degli altri. Non si necessita, talvolta, di prese di posizione e decisioni immediate, bisogna riflettere senza calpestare i piedi ad alcuno. Ma il Sindaco e la sua Giunta sono forti dei numeri e si sono dimostrati spesso noncuranti dei suggerimenti anche della gente, per poi dover ritornare sui loro passi. Non è nuovo, ad oggi, questo atteggiamento anche in decisioni ben più complesse che hanno visto un loro atteggiamento politicamente approssimativo e inconcludente.
La Lega è dalla parte di chi, con senso di responsabilità ed umiltà, chiede aiuto per far rispettare i propri legittimi diritti e pertanto auspica la realizzazione di una festa nel prossimo fine settimana all’insegna del divertimento, della serenità, della tradizione e della presenza di tanti visitatori. Sia anche il Sindaco a renderlo possibile fugando ogni dissenso”.

Articoli correlati