Valtiberina, oltre 240 atleti per il Torneo Europeo di Basket Unificato Special Olympics – Foto
La 1ª edizione del Torneo Europeo di Basket Unificato Special Olympics, in corso fino a domenica 16 ottobre tra Sansepolcro, Anghiari e Città di Castello (AR), Dopo la giornata di ieri, dedicata all’arrivo delle delegazioni e ad una sessione di training, oggi lo staff tecnico, attraverso le Divisioning in programma fino alle 17, ha avuto modo di valutare il livello di abilità di ogni squadra e ha composto gli incontri omogenei della fase eliminatoria in modo da dare a tutti gli Atleti l’opportunità di impegnarsi al massimo ed ambire alla vittoria del Torneo, in perfetta sintonia con la filosofia di Special Olympics. Nelle partite preliminari la Lituania ha avuto la meglio su Francia, Germania e sul Team italiano di Lodi, l’Estonia ha superato la Francia e la squadra italiana di Sansepolcro nell’over 18. Quest’ultima ha superato la Serbia. Poi ancora la Germania ha vinto il Team italiano di Lodi, il Belgio sul Team Abruzzo. Infine il Team italiano di Treviso ha vinto un’avvincente partita contro la Polonia.
Un mosaico di colori e di abilità, ma, al di là dei risultati sportivi, a vincere in questo torneo è ancora una volta la cultura del rispetto e dell’inclusione. Non può essere diversamente quando a giocare sono giovani Atleti, di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, provenienti da Belgio, Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Polonia, Romania, Serbia e Spagna, oltre a 4 Team italiani, (provenienti da Abruzzo, Calabria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto).
Ieri sera la Cerimonia di Apertura presso lo Stadio comunale di Sansepolcro ha dato il via all’evento con i momenti protocollari più emozionanti quali l’ingresso delle delegazioni, l’accensione del tripode e la proclamazione dell’inizio del Torneo.
Lo Special Olympics Unified Youth Basketball Tournament coinvolge 240 atleti con e senza disabilità intellettive provenienti da 16 nazioni europee.
Attraverso lo Special Olympics European Youth Unified Basketball Tournament emerge con forza il valore delle diversità, l’importanza dell’accoglienza e, soprattutto, l’unicità di ogni persona in campo nella convinzione che tutti, uniti, attraverso lo sport possano raggiungere traguardi inimmaginabili.
E in effetti, attraverso lo sport unificato, si crea qualcosa di unico e straordinario: Atleti con e senza disabilità intellettive, giovani e giovanissimi in questo caso, giocano insieme nella stessa squadra, ponendo le basi per il superamento di stereotipi e pregiudizi, ancora oggi esistenti. Lo sport unisce e favorisce la comprensione e la conoscenza a beneficio delle giovani generazioni e di un prossimo futuro che sia totalmente inclusivo, dentro e fuori il campo sportivo.
Tra i programmi non sportivi oggi e domani, dalle 10 alle 17, come in ogni grande evento, a disposizione degli Atleti, ci sono screening gratuiti da parte di professionisti altamente qualificati, in particolare podologi (Fit Feet) e nutrizionisti (Health Promotion) aderenti al Programma Salute Healthy Athletes di Special Olympics.
Domani, sabato 15 ottobre sarà una giornata piena di partite e qualificazioni. È un torneo dedicato ai giovani e, dalle 10 alle 12, ci sarà spazio anche per i giovanissimi attraverso una dimostrazione dello Young Athletes Program (YAP) che vedrà coinvolti più di 80 bambini provenienti dalle scuole di Sansepolcro e Arezzo.
L’evento, finanziato dall’Unione Europea attraverso il Programma Erasmus Plus è reso possibile anche grazie al supporto di Toyota.
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